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TEATRO - Sabrina Impacciatore protagonista al Teatro Parenti di Milano con un dramma tratto da un libro di Natalia Ginzburg

Sabrina Impacciatore è in scena al Teatro Parenti di Milano con “E’ stato così”, lo spettacolo tratto dal libro di Natalia Ginzburg.

L’attrice, guidata da Valerio Binasco che cura la regia dello spettacolo, accetta con coraggio la sfida del teatro e la prova di un testo di grande forza emotiva. Un monologo lucido e impietoso, affatto rassicurante,  che porta in scena i sentimenti, le passioni, le speranze di una donna sola, destinata a smarrire inesorabilmente la propria esistenza.

Dall’incipit si respira la forza emotiva del testo, quasi un esordio per Natalia Ginzburg, che lo pubblicò nel 1947, dopo la morte del marito Leone Ginzburg, ucciso per motivi politici e razziali nel carcere di Regina Coeli. “Gli ho detto: - Dimmi la verità - e ha detto: - Quale verità? - e disegnava in fretta qualcosa sul suo taccuino e m'ha mostrato cos'era, era un treno lungo lungo con una grossa nuvola di fumo nero e lui che si sporgeva dal finestrino e salutava col fazzoletto. Gli ho sparato negli occhi”.

Così inizia il racconto di un amore disperato e geloso: una confessione dettata dalla dolorosa lucidità di una moglie che per anni ha sopportato la relazione extraconiugale del marito e alla fine lo uccide.

“Natalia Ginzburg è per me tra i più importanti scrittori italiani – commenta il regista che dell’autrice ha già messo in scena  “Ti ho sposato per allegria” e “L’intervista”  Il suo scrivere ‘semplice’ e musicale arriva a toccare corde emotive fortissime, eppure la sua immaginazione poetica non è attratta dall’eccezionalità. È la grandezza della sua poesia a restituire grandezza umana a ‘piccoli’ personaggi, li consola di qualcosa che si potrebbe anche chiamare ‘il destino’. In questo modo le sue storie riguardano tutti noi”.

Un testo che non richiede effetti speciali (che per necessità di prendere forma vede la collaborazione produttiva di Pierfrancesco Pisani, Parmaconcerti, Teatro della Tosse e Infinito srl), solo la sensibilità di una grande attrice e un regista che sappia far risuonare quelle corde sottili sulla partitura delle parole.

Sabrina Impacciatore è un’attrice premiata e molto apprezzata al cinema  (la ricordiamo in L’ultimo bacio e Baciami ancora di Gabriele Muccino, The Passion di Mel Gibson e prossimamente in Una donna per la vita di Maurizio Casagra nde).

Valerio Binasco  ha portato sul palcoscenico molti attori del grande schermo (suoi Giulietta e Romeo con Riccardo Scamarcio, uno dei maggiori successi della passata stagione, e Il Catalogo con Ennio Fantastichini e Isabella Ferrari), restando fedele alla sua grande scuola teatrale di attore-regista, maturata, tra gli altri, con Carlo Cecchi.

Lo spettacolo rimarrà al Teatro Parenti fino al 18 marzo. (foto di Marco Balostro)

 

 

Info e Prenotazioni
tel. 02 59995206
biglietteria@teatrofrancoparenti.it

www.teatrofrancoparenti.it

 

 

 

(Marzo 2012)