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SPETTACOLO - Enrico Brignano sbarca al Teatro degli Arcimboldi di Milano con "Rugantino"

Dopo lo straordinario successo dell’edizione 2010 con oltre 130.000 spettatori e i 4 mesi di permanenza al teatro Sistina a Roma Rugantino torna in scena con il volto, la voce e la verve di Enrico Brignano che sarà in scena a Milano al Teatro degli Arcimboldi dal 2 al 13 aprile.

Accanto a lui Serena Rossi (nel ruolo di Rosetta), Paola Tiziana Cruciani (nel ruolo di Eusebia), Vincenzo Failla (nel ruolo di Mastro Titta): un cast importante nei 20 ruoli e nei 20 solisti. Un grande sforzo produttivo di Live Nation, MF Produzioni e del Teatro Sistina che, come per la passata edizione, utilizzeranno scene e costumi originali firmati da Giulio Coltellacci mentre la regia di Garinei a Giovannini viene ripresa dallo stesso Brignano che per rispetto alla fedeltà del testo mette in scena il primo copione originale.

Il personaggio di Rugantino è tra i più amati del pubblico. E’ difficile dire se sia più famosa la popolare maschera romana o il personaggio della commedia musicale di Garinei e Giovannini.

Uno spettacolo che ha fatto il giro del mondo e che, probabilmente, almeno da 50 anni, ha dato nuovo lustro e popolarità alla maschera romanesca senza appannarne il fascino perché gli ingredienti di Rugantino sfidano il tempo stesso e sono eterni come quella Roma che gli fa da pittoresca cornice.

Uno spettacolo storico, sicuramente, ma non vecchio, anzi, sempre più attuale con quella voglia di divertire e commuovere, con i suoi personaggi in bilico tra mascalzonaggine e bontà, simpatia e boria.

Come non innamorarsi di Rugantino che sa essere sbruffone, chiacchierone, vigliacco, tenero e dolce. O di Rosetta, incarnazione della venere romana, bella e irraggiungibile ma così umana. Come non commuoversi con Mastro Titta, il boia, uomo buono sempre in giro con il pesante fardello della sua professione, o non farsi conquistare da Eusebia e dalla sua ruspante simpatia?

Intorno ai protagonisti altri personaggi perfetti per rendere questo spettacolo un piccolo grande capolavoro di un teatro internazionale.

E’ inoltre impossibile tralasciare l’importanza e il fascino della musica creata dal Maestro Trovajoli: ”Roma nun fa la stupida stasera”, “Ciummachella”, “Tirollallero” canzoni che grazie a Rugantino hanno preso il volo e fatto il giro del mondo.

Nella tradizione dei grandi spettacoli di Garinei e Giovannini, si sottolinea il ritorno in buca dell’orchestra. 

Rugantino sarà ancora in scena a dall'1 al 4 maggio a Firenze al Teatro Verdi e dall’11 al 15 giugno a New York al New York City Center per festeggiare i cinquanta anni della prima rappresentazione a Broadway, nel 1964.

 

 

Info

Teatro Arcimboldi
viale dell'Innovazione 20 -  Milano

tel. 02.64.11.42.200

www.teatroarcimboldi.it

 

 

 

(Marzo 2014)