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MOSTRE - Anche lo scultore Carlo Cistaro ha partecipato alla Fiera del Levante 2012

 

 

Sono molte le novità che sono state proposte dall’8 al 16 settembre a Bari in occasione della Fiera del Levante 2012.

Tra le iniziative più interessanti "Arte in Fiera", un progetto curato da Marisa Mola (Art Director della galleria d'Arte Vernissage di Bari) che da quest'anno, parallelamente al già collaudato spazio aperto all'arte, ha offerto ai visitatori una ulteriore finestra sul mondo della creatività artistica.

Molti gli artisti e le gallerie d’arte che hanno aderito all’evento come la barese "Galleria Vernissage" con una rosa di nomi di tutto rispetto: Cosimo Allera, Leonardo Basile, Andrea Biffi, Maria Di Terlizzi, Fabio Gatto, Claudio Giulianelli, Leonardo Lattanzio, Rosa Lauro, Tina Lupo, Marisa Mola, Rossella Montagna, Valeria Montaruli, Ennio Rutigliano, Cosma Tricase e Luigi Pacifico; la "Federico II Eventi" con Adriana Amati, Cesare Cassone, Sebastiano D'Auria, Elena Diciolla, Filly Fiordaliso, Miguel Gomez, Antonella Micocci, Italo Rucci e Annalisi Schirinzi; la "Contemporanea Galleria d'arte" col maestro Athos Faccincani; il gruppo (ben nutrito) organizzato dalla brava pittrice barese Silvia Belviso che ha allestito e curato opere di artisti quali, Silvia Belviso, Domenico Castellano, Carlo Cistaro, Michele Desiderato, Ketty Di Bari, Edit Ergilia Di Teodoro, Marco Iacobelli, Florenza lessa, Tiziana Sala, Grazia Salierno, Francesca Signorile, Lidia Stasi, Piero Arcieri, Giuseppe Cice e Bianca Sallustio.

Tra gli artisti partecipanti si è distinto per talento e originalità lo scultore Carlo Cistaro che ha presentato la splendida scultura in bronzo “Nuove ipotesi di volumi per l’architettura contemporanea”.

 

Carlo Cistaro nasce a Catanzaro il 30/09/1972, da famiglia di antica tradizione artistica, attiva nella pittura e nella lavorazione della pietra granitica silana.
Frequenta il liceo artistico di Catanzaro, dove inizia a fissare nella mente, l'idea della scultura. Si diploma nel 1993 e, nello stesso anno, si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove frequenta i corsi di scultura con Igino Legnaghi. Nello stesso periodo conosce altri affermati artisti della cultura artistica milanese, come Vanessa Beecroft e Remo Salvadori, che gli affibbia il nomignolo "Il lunare".
Nel 1998, finita l'Accademia, consigliato dal designer Davide Boriani, inizia a lavorare nel campo dell'Industrial Design, e per la moda, ma senza mai dimenticare la scultura. In alcuni casi personalizzando gli oggetti da lui realizzati, trasformandoli in opere da utilizzare quotidianamente, in quanto l'oggetto nasce dal connubio tra arte e design. In questo settore sperimenta le più svariate tecniche seriali con materiali che vanno dalla plastica alla resina, fino ai metalli e alle cromature metalliche, che utilizza anche per le sue installazioni. Da qui le micro sculture da indossare come gioielli e la sedia per i dormienti.
Contemporaneamente progetta opere per spazi aperti e naturalistici.
Nel 1997 vince a Torino
la Biennale Giovani.
Ne
l 1999 vince il premio Gaele Covelli per la scultura. L'opera presentata viene acquistata dalla provincia e inserita nel Museo d'Arte Contemporanea "MAC" di Crotone.
Nel 2001 partecipa al premio Carlo Dalla Zorza alla Galleria Ponte Rosso di Milano.
Tra il 2001 e il 2004 partecipa a due importanti fiere d'arte: Padova e New York, "Yavits Convention Center", e ad alcune mostre collettive.
Nel 2005 conosce gli artisti Simona Uberto e Giuseppe Maraniello col quale collabora a due sue grandi opere.
Nel 2008 partecipa alla Fiera di Düsseldorf e alla MI-ART di Milano.
Nel 2009 "Making (our) Worlds" presso AURA ART GALLERY Biennale di Venezia - Eventi collaterali.
Nel Gennaio 2010 partecipa alla Mostra d'arte contemporanea "Le cose dell'oggi" al Castello Estense di Ferrara, a cura di Barbara Vincenzi .
Nel 2010 Installazione "Gocce dal cielo "Santuario del SS. Ecce Homo Mesoraca(KR).
Nel 2011 mostra d'arte contemporanea "Ad Maiora" Palazzo Ferdinando di Savoia, a cura del Ministero dell'Interno e comune di Roma.
Nel 2011 Mostra "Materiam Superabat Opus" spazi espositivi MIWA spa, Roma, curata da Silvia Belviso e Giampiero Abate.
Febbraio 2012: "Surrealist Fashion Show" spazi Misael, Milano, a cura di Angelo Cruciani.
Marzo 2012: International Contemporary Art Exibition "Dimensions" Crisolart Galleries, Barcelona, a cura di Rosi Raneri.

Rassegna stampa

Di lui scrive Gino Trabini: “La ricerca di Carlo Cistaro è orientata verso modulazioni estetiche che lasciano trasparire una genuina ricchezza ispirativa. Si notano straordinari slanci ed intuizioni dell'inconscio, alla cui base vi è una notevole sensibilità, che ha saputo assimilare e personalizzare varie ascendenze.
E' certo che Carlo Cistaro è dotato di molta fantasia e, soprattutto, di una capacità creativa che riesce a coniugare stati emozionali e valori spirituali”.

 

 

 

 

(Settembre 2012)