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Elton John & Ray Cooper in concerto

Eccezionale doppio concerto all’Auditorium di Roma. Il 19 e 20 settembre 2010 si esibirà Elton John, l’artista che per quattro decenni è stato in grado di ammaliare il mondo intero. Accanto a lui Ray Cooper, spettacolare percussionista, suo compagno di viaggio sin dagli esordi. I due artisti si esibiranno insieme per due serate dedicate a tre generazioni di appassionati.

La prima grande rockstar del pianoforte in un mondo dominato dai chitarristi è Elton John: cambiano le bizzarrìe del vestiario e degli accessori, ma quando l’artista inglese siede al piano e comincia a sfiorare i tasti, il pubblico si sente prendere per mano, trascinato da una tempe­sta di emozioni dentro la sala da concerto foderata di magia. Brani sempreverdi che hanno la fragranza della novità. La parata di successi ripercorre vicende di ogni singolo spettatore:  storie di innamoramento, di oppressione, di solitudine, di gioventù, storie di tutti. La voce è sicura e calda, per nulla affaticata dai 40 anni di carriera, una voce che intona con disinvoltura un brano rock, un’improvvisazione jazz, una scala blues.

Quando Ray Cooper compare sul palco il ritmo si fa più serrato, le canzoni, che miscelano durezze rock e improvvisazioni jazz, si susseguono senza interruzioni: le percussioni di Ray si amalgamano al suono del pianoforte, l’atmosfera diventa teatrale.

Due icone della musica modiale si incontreranno per due serate all’insegna della buona musica e delle grandi emozioni.

 

 

Da Pinner, il sobborgo di Londra dove è nato il 25 marzo del '47, il leggendario Sir Reginald Kenneth Dwight si è lanciato alla conquista del jet-set.  Vincitore di innumerevoli Grammy Awards, ha venduto almeno 250 milioni di dischi. Fra il '72 e il '96 ha piazzato ogni anno almeno una hit nella Top 40 della classifica anglosassone.

Tra i classici immortali: “Rocket Man”, “Goodbye Yellow Brick Road”, “Your Song”, “Don`t Let The Sun Go Down On Me”, “Nikita”, “Tiny Dancer”, fino alla più recen­te ballata politica “Ballad of the Boy in the Red Shoes” (da «Songs from the West Coast» del 2001). Il 2009 è stato un anno intenso sul fronte artistico e umano. Ha composto, ha suonato, si è dedicato alla sua Aids Foundation. Curiosa la sua presenza nel brano «Black Gives Way to Blue» degli Alice In Chains (dedicato a Layne Staley, scomparso per overdose nel 2002).

 

Ray Cooper, coetaneo di Elton John, è un musicista spet­tacolare che ha lavorato con i Beatles, i Rolling Stones, gli Who, i Pink Floyd, Bryan Ferry, Art Garfunkel, Eric Clapton, Mark Knopfler, Ravi Shankar. Percussionista scenografico, ha suonato in tanti album di Elton, da Madman Across The Water a Made In England. Alla fine degliIn the late 1970s Cooper toured with Elton John as a duo in which the singer/pianist would play a solo set and then be joined by Cooper on percussion for the second half.Alla fine degli anni 1970 risalgono i tour in duo Cooper/John. Memorabili furono i concerti in Russia del 1979. A seguire in tutta l’Europa e nell’America del Sud. Infine, in ogni parte del mondo.

 

 

 

Elton John & Ray Cooper

Elton John - pianoforte e voce
Ray Cooper - percussioni

19  e 20 settembre 2010

Auditorium Parco della Musica di Roma

Sala Santa Cecilia

ore 20.30

 

Biglietti
Platea I settore 200 euro

Platea II settore 160 euro
galleria 1 100 euro

galleria 2  I settore 80 euro

galleria 2 II settore 50 euro

(riduzioni del 25% con Parco della Musica card)

 

Info

Tel. 06-80241281

www.auditorium.com

 

 

(Settembre 2010)