Dal 21 settembre il Comune di Palazzolo sull’Oglio (BS) rende omaggio al pittore Matteo Pedrali (1913-1980), suo illustre concittadino, a cento anni dalla nascita, con una mostra antologica ospitata da Palazzo Marzoli e dalla Fondazione Ambrosetti.
La rassegna, curata da Davide Dotti, è in grado di ripercorrere, attraverso 150 opere molte delle quali inedite, la vicenda artistica di un grande esponente della pittura lombarda del Novecento, coprendo un arco cronologico che dagli anni Trenta, con l’influenza del “Realismo magico” e del “Novecento Italiano”, giunge agli anni Settanta con i paesaggi lacustri d’intonazione post-cubista.
Tra questi due estremi, s’incontrano lavori che appartengono al suo periodo romano e veneziano, quando il giovane artista frequentò a Roma lo studio di Gino Severini e a Venezia il mercante Carlo Cardazzo, caratterizzati da inflessioni fauves ed espressioniste degli anni Cinquanta e dalle sperimentazioni cromatiche del decennio successivo.
Il percorso espositivo propone, inoltre, specifiche sezioni dedicate alle vedute dell’amata Palazzolo sull’Oglio, e all’opera grafica, con schizzi realizzati en plein air precedenti all’esecuzione degli oli e studi di nudo a carboncino, contraddistinti da una modellazione plastica d’intonazione sironiana, eseguiti durante gli anni trascorsi all’Accademia Carrara sotto la guida di Contardo Barbieri.
Oltre a dipinti già noti alla critica, la mostra propone settanta lavori inediti scoperti da Davide Dotti in raccolte private italiane, alcuni di notevole valore storico-artistico, particolarmente importanti per comprendere a fondo l’evoluzione della poetica espressiva di Matteo Pedrali. Tra questi, verrà presentato per la prima volta al pubblico il Ritratto di Carlo Cardazzo eseguito a Venezia nel 1935, affiancato dalla fotografia in bianco e nero dell’epoca che testimonia l’originario impianto del dipinto prima della brutale decurtazione subita successivamente, per ragioni ignote.
Tra le iniziative collaterali, alla Fondazione Cicogna Rampana si trova l’inedito modelletto ad olio su tela e i sei grandi cartoni preparatori dell’affresco con Storie della vita di San Gerolamo Emiliani della chiesa di San Giovanni di Mura (1935), che ricevette il plauso di Mario Sironi e dell’avvocato Pietro Feroldi.
Al Museo San Fedele, la mostra “Matteo Pedrali - 40 disegni inediti”, presenta disegni realizzati dal maestro negli anni Trenta, i cui soggetti sono ritratti, paesaggi, vedute di Venezia, caricature e scene di genere.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 27 ottobre 2013. L'ingresso è libero. (Catalogo Silvana Editoriale)
Per informazioni e prenotazioni
tel. 030-7405525/520
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(Settembre 2013)