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MOSTRE- A Matera in mostra le opere di Achille Perilli

 

Dal 23 dicembre presso la Galleria Opera Arte e Arti di Matera è in corso la mostra “Segno spazio e forma” opere scelte 1957>2008, di Achille Perilli fondatore del movimento internazionale “Forma”.

La mostra, curata da Achille Perilli stesso e Luca Barsi, presenta oltre 20 opere, dagli anni Cinquanta all’inizio degli anni Novanta: un percorso che attraversa tutte le fasi più significative della ricerca dell’artista, dalle prime frammentazioni geometriche alle “instabili” geometrie.

Achille Perilli è considerato uno dei più grandi protagonisti italiani della pittura contemporanea ed è noto per le composizioni di forme che, somiglianti alla proiezione sul piano di parallelepipedi,  risultano alla fine inverosimili e irregolari, quasi irrisolti allo sguardo.
Perilli compie le sue opere attraverso un utilizzo del colore forte, gradevole e rigoroso insieme, e supporta il proprio lavoro con una voluta "imprecisione" che va a vantaggio dell’espressività.

Partito dalla tradizione europea, che considerava realmente moderna, quella di Cezanne e delle esperienze dei Fauves e che arriva al cubismo di Matisse e Picasso e alla lezione  tutta italiana  del futurismo astratto, Perilli ha saputo coniare un linguaggio tutto suo, dove la forma e lo spazio ne sono protagonisti.

La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 20 febbraio 2011.

 

Dopo aver frequentato il liceo classico, nel 1945 s’iscrive alla Facoltà di Lettere; negli anni seguenti è allievo di Lionello Venturi, con il quale prepara la tesi di laurea sulla pittura metafisica di Giorgio De Chirico. Partecipa alla redazione del manifesto Forma 1 (firmato oltre che da Perilli, da Accardi, Attardi, Consagra, Dorazio, Guerrini, Sanfilippo, Turcato) ed espone alla prima mostra del gruppo Forma 1 che si tiene nella Galleria Art Club. Presentato da Lionello Venturi, partecipa nel 1948 al I Congresso internazionale di critici d'arte che si tiene a Parigi illustrando assieme a Dorazio una relazione sulla situazione della pittura italiana del '900. Fonda, con Dorazio e Guerrini, la Libreria-Galleria Age d'Or che pubblica un primo e unico numero Omaggio a V. Kandinskij, con testi di Max Bill, Nina Kandinsky, Enrico Prampolini e altri; il saggio di Perilli è dedicato alla grafia di Kandinsky. Nel febbraio del 1951 L'Age d'Or, in collaborazione con l'Art Club, organizza la mostra di Arte astratta e concreta in Italia che si tiene a Roma, alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna. Nel 1953 espone due disegni alla Biennale di Venezia. Nel 1963 partecipa a Palermo alle riunioni del “Gruppo 63”: realizza scene, proiezioni e costumi per lo spettacolo “Teatro Gruppo 63” alla sala Scarlatti di Palermo.

Nel 1957 Achille Perilli ha trenta anni ed è già un grande artista europeo, un pioniere illuminato dell'astrazione. Negli ultimi cinquanta anni la sua attività si è aperta alle esperienze più avanzate della ricerca artistica internazionale, il suo ruolo di grande maestro viene oggi universalmente riconosciuto.

 

Achille Perilli “Segno, Spazio e Forma”

dal 23 dicembre 2010 al 20 febbraio 2011

 

Galleria Opera Arte e Arti

via Ridola 4 – Matera

 

Orario

10.30-13.00/17.30-20.30

Chiuso il Lunedì e festivi

Info

Galleria Opera Arte e Arti

Via Ridola 4 - Matera

Tel: 0835.256473

info@operait.com

www.operait.com

 

 

 

(Dicembre 2010)