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Alberto Patrucco in "Chi non la pensa come noi"

Dall’8 febbraio Alberto Patrucco è in scena allo Spazio Tertulliano di Milano con “Chi non la pensa come noi”, spettacolo coinvolgente e graffiante che si colora, qua e là, di musica e poesia. Un insieme di emozioni dove al serrato ritmo del monologo puro segue la genialità di Georges Brassens. “Chi non la pensa come noi” è prima di ogni altra cosa un incontro. Quello tra la verve satirica di uno dei più brillanti monologhisti di casa nostra e il caustico disincanto poetico del più raffinato e pungente cantautore francese. Un viaggio, quindi, alla ricerca dei tanti tesori presenti nell’opera di questo straordinario autore.

I testi dello spettacolo sono di Alberto Patrucco e Antonio Voceri.

Patrucco è accompagnato dalla Sotto Spirito Band con Daniele Caldarini (Pianoforte, Tastiere e Direzione Musicale), Francesco Gaffuri (Contrabbasso e Basso Elettrico) e Massimo Villa (Chitarre).

Alberto Patrucco, comico anticonformista, si avvicina al mondo artistico attraverso la musica. Debutta nel 1976 al “Teatro Cabaret La Bullona” e, tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta, inizia un’intensa attività in molti locali milanesi per poi allargare il suo raggio d’azione in tutta Italia.

Tutta l’opera di Patrucco si può considerare come un gigantesco work in progress che ruota attorno alla spiazzante tematica del “pessimismo comico”.

Partecipa a diverse edizioni di Zelig e, tra gli altri programmi televisivi, con Gianfranco Funari diventa l’editorialista comico di “Funari News”.

Dal 2002 divide parte del suo impegno creativo con Antonio Voceri.

Tra i suoi libri ricordiamo “Tempi bastardi” (Mondadori), “Vedo buio! – Manifesto del pessimismo comico” (Mondadori) e “Necrologica – Un libro lapidario” (Foschi Editore).

Fra i suoi dischi “Chi non la pensa come noi” (Edel) dove interpreta dodici brani di Georges Brassens, mai tradotti in italiano prima d’ora e preservati nei loro contenuti da una traduzione accurata, col consenso degli eredi del grande cantautore.

Sono molti i riconoscimenti ricevuti da Patrucco, tra cui il “Premio Charlot – Cabaret con la K” (2005), il “Premio Walter Chiari” (2007), il “Premio Satiroffida” e, nel 2010, il “Premio Paolo Borsellino” per l’impegno culturale.

 

 

“Chi non la pensa come noi”

dall’8 al 12 febbraio 2012

 

Spazio Tertulliano

via Tertulliano 70 – Milano

 

 

Info

www.spaziotertulliano.it

www.albertopatrucco.it

 

 

 

 

(Febbraio 2012)