“Complice la musica”
di Fernanda Pivano
(Rizzoli – Pagine 320, € 9,50)
30+1 cantautori italiani si raccontano a Fernanda Pivano:
Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Samuele Bersani, Vinicio Capossela, Adriano Celentano, Riccardo Cocciante, Fabio Concato, Carmen Consoli, Paolo Conte, Cesare Cremonini, Lucio Dalla, Fabrizio De André, Teresa De Sio, Franz Di Cioccio, Dolcenera, Niccolò Fabi, Eugenio Finardi, Ivano Fossati, Francesco Guccini, Jovanotti, Luciano Ligabue, Gianna Nannini, Neffa, Gino Paoli, Piero Pelù, Ron, Enrico Ruggeri, Peppe Servillo, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Federico Zampaglione
con una dedica di Vasco Rossi
Uno straordinario documento che racconta gli eroi dell’immaginario collettivo, perché spesso la letteratura si fa attraverso le canzoni.
Fernanda Pivano è nata a Genova nel 1917. Ha iniziato l’attività letteraria nel 1943 con la traduzione dell’Antologia di Spoon River. Scrittrice e critica musicale, ha tradotto le opere
di molti scrittori americani (fra gli altri Faulkner, Hemingway, Fitzgerald, Anderson, Gertrude Stein) ed è stata la prima a far conoscere in Italia gli autori della Beat Generation. Ha pubblicato saggi e opere di narrativa, tra cui Hemingway e Dov’è la virtù.
“Libero subito”
di Marcella Volpe
(Sperling & Kupfer – Pagine 192, € 14,50)
Libero subito: ecco il metodo che ha permesso a molte donne di realizzare il proprio sogno domestico comprandosi una casa tutta per sé che non è molto diverso da quello per incontrare e trattenere un uomo che duri tutta la vita.
Marcella Volpe scopre che tra realizzare il sogno di abitare in una bella casa o trovare il principe azzurro vi siano delle attinenze.
Un affitto per pochi mesi? Una compravendita che duri tutta la vita? Una nuda proprietà? Parliamo di case o di fidanzati? Ma c'è differenza?
In ambedue i casi occorre far girare la voce, spulciare tra gli annunci, affidarsi talvolta alle agenzie. E come evitare le sòle? Come controllare che su di lui gravi un'ipoteca? Dal primo incontro al compromesso, dal fidanzamento al rogito, un'esilarante road map verso il lieto fine, quel "Sì, lo voglio" che suggella le storie d'amore più romantiche. E le migliori compravendite.
Marcella Volpe è giornalista e conduttrice radiofonica. Vive a Milano dal 2000.
Scrive per Marie Claire e per Diario, ha parlato ai microfoni di Radio Popolare con lo pseudonimo di Sveva, e a quelli di Radio Due dove, tra le altre cose, è stata inviata della Gialappa's a "Rai dire Sanremo". Dice: "Tra Jo e Amy di Piccole donne non c'è competizione: Amy si becca l'uomo migliore, lo cambia, lo sposa. E si toglie lo sfizio di mantenere Jo e il professore tedesco".
“Il giro d’Europa con 30 Euro”
di Emanuele Giusto
(Feltrinelli – Pagine 224, €13)
La rivoluzione democratica messa in atto dallo sviluppo delle compagnie low cost sta cambiando i connotati sociali, economici e geografici del vecchio continente: 30 euro (168,98 tasse incluse) sono sufficienti per realizzare un viaggio tra sette grandi città europee: Madrid, Bruxelles, Milano, Parigi, Londra, Berlino, Roma.
Lo sguardo di Emanuele Giusto scorre tra gli ingranaggi delle aerolinee low cost, tra le esperienze dei viaggiatori, insinuandosi nella “misteriosa” logica dei voli a pochi euro mostrando un ritratto dei personaggi più importanti della trentennale storia del settore, con le interviste ai principali protagonisti, alla scoperta dei segreti del “teorema low cost” e di “tutto ciò che non va” nel cinismo di questo modello economico.
Emanuele Giusto laureato in giurisprudenza è giornalista e fotografo. In Italia ha pubblicato reportage, interviste, articoli e foto per “L’Espresso”, “Venerdì di Repubblica”, “Il Messaggero”, “Io Donna” del “Corriere della Sera” tra gli altri. In Spagna collabora con la rivista d’attualità “El Semanal” (un milione e mezzo di copie a settimana) e per il giornale economico “Mercado de Dinero”. Vive a Madrid.
“Il ritorno del principe”
di Saverio Lodato e Roberto Scarpinato
(Chiarelettere editore – Pagine 368, €15,60)
“Un libro di storie oscene” lo ha definito Roberto Scarpinato, “Una spietata radiografia che mostra la faccia scura e nascosta, la storia inconfessabile, di un Giano bifronte: lo Stato italiano” . E’ invece la definizione di Saverio Lodato.
Il libro si ispira a “Il Principe” di Machiavelli e racconta il fuori scena del potere, quello che non si vede e non è mai stato raccontato ma che decide, fa politica e piega le leggi ai propri interessi.
La domanda che si fanno gli autori mette i brividi: “Ci avviamo verso una democrazia mafiosa?”
Gli italiani possono reagire. E’ già successo.
Saverio Lodato, giornalista e scrittore, lavora per “l’Unità”. Tra i suoi libri, per Mondadori: La mafia ha vinto (con Tommaso Buscetta); Ho ucciso Giovanni Falcone (con Giovanni Brusca). Per Rizzoli: Trent'anni di mafia; Intoccabili (con Marco Travaglio); La linea della palma (con Andrea Camilleri).
Roberto Scarpinato è procuratore aggiunto presso la Procura antimafia di Palermo, dove dirige il Dipartimento Mafia-economia. Ha lavorato con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e si è occupato di alcuni dei più importanti processi di mafia degli ultimi anni. È stato uno dei pm nel processo Andreotti.