Il Comune di Lamezia Terme nella ricorrenza del quarantennale della città nata dalla fusione di Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia Lamezia,  festeggia l’evento con una serie di manifestazioni.

Tema guida del quarantennale, in relazione alla ricorrenza dell’anniversario della Costituzione Italiana e della dichiarazione universale dei diritti umani da parte dell’ONU è  quello dei diritti umani e ambientali, sviluppato attraverso molteplici manifestazioni: convegni e dibattiti con l’intervento di personalità del mondo della cultura e della politica (tra essi Antonio Papisca, Don Luigi Ciotti, Massimo Cacciari), performance teatrali prodotti da testi di Giorgio La Pira ed Ernesto Balducci, concerti e spettacoli.

Le iniziative vantano anche la partecipazione attiva di associazioni ed enti del Terzo Settore.

Fra gli eventi più importanti segnaliamo “Dall’Utopia a Babilonia”, la mostra antologica dedicata all’opera del pittore Giuseppe Lauria che, prima di trasferirsi a Firenze e per circa trent’anni, è stato impegnato socialmente e culturalmente sul territorio ed ha avuto parte attiva nella nascita della nuova città.

La mostra è stata concepita come un’agorà, dove trovano spazio soprattutto i giovani per dibattere, dialogare, operare e costruire una nuova idea di città aperta al confronto e alla collaborazione, ha come tema i diritti: diritti negati e diritti auspicati, tematiche sempre presenti nelle opere di Lauria recentemente esposte nella mostra di Palazzo Vecchio a Firenze nel 2007.

“Dall’Utopia a Babilonia” si sviluppa lungo un itinerario artistico dal 1957 al 2008.

Nelle 250 opere esposte, alcune di grandi dimensioni, non mancano gli stimoli per approfondire le problematiche storiche, ma soprattutto per progettare un futuro a misura d’uomo.

Particolare rilievo il percorso espositivo per non vedenti: dieci opere che potranno essere “viste” attraverso il tatto grazie ad una superficie trasparente in basso rilievo che riproduce l’opera sottostante, e con l’ausilio di un’audioguida che illustra ogni opera e accompagnerà il non vedente ad esplorare la superficie del quadro.

Per tale iniziativa di assoluta novità, Giuseppe Lauria nel 2001 ha ricevuto il compiacimento del Presidente della Repubblica.

Nei locali monumentali della mostra è allestito anche un laboratorio artistico per consentire agli alunni della scuola materna, elementare e media di realizzare disegni e dipinti ispirati alle opere esposte nuovamente interpretate dalla spontanea creatività dei bambini.

Giuseppe Lauria interverrà frequentemente insieme ai bambini in un gioco collettivo con i colori.

La mostra rimarrà aperta fino al 29 giugno 2008.

Giuseppe Lauria nasce nel 1940 ad Accettura (Matera) dove trascorre l’infanzia a contatto con la natura incontaminata, fra la campagna dei nonni e i boschi secolari.
L’amore per la natura ha qui le sue radici, in un patrimonio genetico che Lauria si porta dentro.

Nel 1948 si trasferisce a Lamezia Terme, nel 1968 vive la contestazione giovanile a Parigi dove frequenta l’atelier di Henry Goetz.

Nel 1979 si trasferisce prima a Fiesole e poi a Firenze.

Attualmente vive ed opera a Fiesole.

Fra le varie collaborazioni si ricordano quelle con le gallerie d'arte: Vallardi (La Spezia), Forni (Bologna), Contini (Venezia), Arte Capital (Brescia).

La sua ultima personale a Firenze, in Palazzo Vecchio, nel 2007.

“Dall’Utopia a Babilonia”

Mostra antologica di Giuseppe Lauria

dal 29 marzo al 29 giugno

Complesso Monumentale di S.Domenico - Lamezia Terme (CZ)

Orario:

9.00-13.00 / 16.00-20.00

chiuso il lunedì

info:

0968 207279

www.comune.lamezia-terme.cz.it

Il Catalogo della mostra è curato da Maurizio Calvesi e corredato da un testo di Aldo Colonetti

www.giuseppelauria.it