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Numero 1/2 del 20 Gennaio 2020 -
Quindicinale Culturale
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DISCHI - Enrico Nascimbeni: "Male di amare"
di Taeli Valmont
“Male di amare” è il titolo dell’ultimo album di Enrico Nascimbeni.
Il nuovo disco pur avendo il timbro della “classica canzone d’autore” si avvicina con discrezione alla musica pop distaccandosi lievemente dal precedente “Le due anime”, più profondo e sofisticato.
“Male di amare”, aperto da “Siamo storie dentro le canzoni” un brano dalla musica orecchiabile con un ottimo testo e smaccate inflessioni alla Walt Whitman, contiene dodici tracce molto diverse tra loro ma tutte unite dallo stesso filo conduttore: l’amore.
Tema che viene svolto con impegno dall’artista, che ne descrive le varie forme, i vari aspetti con il suo linguaggio fluido, ricco di emozione, amarezza, circospezione senza dimenticare l’attenzione per ritmi e melodie.
Splendida la versione di “Lugano addio” eseguita insieme al cantautore genovese Francesco Baccini, delicato omaggio ad Ivan Graziani.
Tra i brani più belli “Accidenti a me”, “La madre del soldato” e “Tatù (c’è un posto...)”, struggente ricordo della lunga amicizia con l’inseparabile siberian husky Tatù.
Un’ottima prova quella di Enrico Nascimbeni che con coraggio riesce a finalmente a portare una ventata di freschezza nel panorama talvolta troppo rigido e monotono della canzone d’autore.
Cantautore, giornalista e poi di nuovo cantautore Enrico Nascimbeni si ripresenta al pubblico nel 2002 con l’album “Amori disordinati” dopo un’assenza dal mondo musicale durata ben 18 anni in cui l’artista si è dedicato all’attività di giornalista.
Nel 2003 propone “Le due anime” un album raffinatissimo che avvicina l’artista a percorsi musicali poco esplorati in precedenza come il pop ed il rock e dove sono presenti collaborazioni importanti con star della musica italiana Roberto Vecchioni, Francesco Baccini ed internazionale, Suzanne Vega e Alice Peacock con cui interpreta “Un giorno qualunque” e “I hear you say”.
(Moltopop)
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