|
Numero 1/2 del 20 Gennaio 2020 -
Quindicinale Culturale
|
DISCHI - Teresa De Sio: "Sacco e Fuoco"
Teresa De Sio torna con un nuovo album “Sacco e Fuoco”, interpretato con lo stile ribelle di sempre, trascrive in musica i mali di Napoli e la voglia di trasgredire.
Undici tracce per parlare di una città immersa in una società che spaventa ma che bisogna imparare ad affrontare, giorno per giorno, per potere andare avanti.
Il Padreterno del Vomero e la Madonna d’a’ munnezza sono i “protettori” cui si rivolge l’artista napoletana nelle canzoni di “Sacco e Fuoco”, uscito il 25 maggio scorso.
Il disco contiene “Amèn”, mix sonoro tra Napoli e Giamaica, tra tarantella e reggae, che racconta il sangue e la violenza insensata e troppo tollerata da tutti coloro che ogni giorno oscurano e devastano lo splendore di Napoli; nel brano la De Sio si rivolge al Padreterno del Vomero perché scenda a liberare la città dalla criminalità e alla Madonna della Mondezza: “Oi Madonna d’a munnezza scinne tu a lavà sta chiazza, manco ll’aria fa chiarezza pe sti pisce dint’a rezza”.
“Sacco e fuoco”, brano che da il nome all’album,è una canzone sul brigantaggio di ieri e di oggi. Sacco e Fuoco sono infatti due briganti che hanno scelto la strada delle montagne, bevono l’acqua della pioggia e mangiano la neve. Due uomini che hanno creduto in Garibaldi e al suo sogno di libertà e giustizia, sogno calpestato dall’esercito sabaudo. Ai poveri, si sa, non rimane mai nulla nelle tasche. Allora come oggi.
Canta aspra la De Sio: “E pure quelli di adesso sono fetenti, chi ce l’ha (il potere o i soldi) lo mantiene per sé...e in culo a chi non ha niente!”
Tra i brani contenuti nel cd, anche il primo singolo “Non tengo paura”, una lettera di una figlia ad una madre tra le regole imposte ad ogni destino femminile con un resoconto struggente di quanto coraggio ci voglia per poter trasgredire e costruire la propria vita senza moralismi e ipocrisie. (disco della settimana di Radio Uno Rai dal 21 al 25 maggio)
In questo mondo che va in rovina - canta la De Sio - l’unica salvezza è non avere mai paura!
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|