E’ partita il 21 settembre scorso la sesta edizione della Biennale dell’Immagine 2008 (Bi6), la rassegna internazionale di fotografia, arti dell’immagine, cinema e videoarte, uno degli appuntamenti autunnali più attesi nella città di Chiasso.
Titolo di questa edizione Geografie dell’invisibile: la rassegna concentra infatti l’attenzione su un soggetto che apparentemente sembrerebbe in contraddizione con il mondo delle immagini, “ciò che è invisibile”.
Una fotografia, o più in generale un’opera d’arte, non può essere considerata soltanto come pura visualità. Ogni immagine contiene infatti una pluralità di elementi che si possono afferrare con lo sguardo, altri elementi invece sono percepibili solo dall’inconscio. Geografie dell’invisibile si prefigge di considerare la complessa relazione tra visibile e invisibile, ovvero tra ciò che nel tentacolare sistema di comunicazione mediatica è rappresentato e ciò che, viceversa, rimane nascosto, defilato, e inafferrabile allo sguardo. Un tema complesso che coglie una delle caratteristiche più significative ed inquietanti del nostro tempo.
La rassegna è articolata in 14 eventi espositivi, tra Chiasso e il Mendrisiotto (Ligornetto, Monte, Mendrisio), con la partecipazione di 42 fotografi e artisti dell’immagine.
Una particolare attenzione è focalizzata sulle rapidissime e talvolta sconvolgenti trasformazioni del paesaggio, in una grande mostra dal titolo Ereditare il paesaggio. Qui, con il contributo di 9 grandi maestri – Barbieri, Basilico, Castella, Chiaramonte, Cresci, Fossati, Guidi, Jodice e Vitali – e di 19 giovani fotografi.
Fra gli artisti più rappresentativi di questa edizione: Andreas Seibert, Banu Cenettoglu, Ursula Biemann, Chantal Michel e Christian Tagliavini.
Il ciclo di esposizioni coinvolge un vasto numero di gallerie, musei e di enti, artisti dell’immagine (tra i quali ricordiamo anche Paul Scheuermaier, Franco Beltrametti, Matteo Emery, Christof Klute, Harald Mol, Benno Meuwly, Curt Tannhäuser, Mariano Snider) ed è completato da un programma di dibattiti, incontri, testimonianze, tavole rotonde.
La Biennale dell’Immagine nell’arco di sei edizioni è considerata uno dei più originali eventi in Svizzera e in Europa ed è un irrinunciabile punto d’incontro tra le più innovative esperienze creative.
L’evento è organizzato e promosso dai Dicasteri Cultura e Servizi attività sociali del Comune di Chiasso, in collaborazione con la Galleria Cons Arc e con il coinvolgimento di enti pubblici e privati, gallerie e musei.
Bi6
Biennale dell’Immagine
Geografie dell’invisibile
VI° Rassegna internazionale di fotografia, arti dell’immagine, cinema e videoarte
dal 21 settembre al 23 novembre 2008
Chiasso - Ligornetto - Monte - Mendrisio
Biglietti
Per le esposizioni presso Spazio Officina, Max Museo e Spazi Ex Polizia: Fr. 5 / € 3.50
Per le esposizioni presso Museo Vela: Fr. 10 / € 7; ridotti Fr. 6 / € 4.20 (comprende anche la visita alla collezione permanente)
Biglietto cumulativo: Fr. 15 / € 10
L’entrata alle altre mostre è gratuita
Info:
Ufficio Cultura
via Dante Alighieri 3b - CH 6830 Chiasso
tel 0041.91.6950914
fax 0041.91.6950918
cultura@chiasso.ch
www.chiassocultura.ch