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Numero 1/2 del 20 Gennaio 2020 -
Quindicinale Culturale
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DISCHI - Giovanni Nuti e Alda Merini: "Rasoi di seta"
Uscito lo scorso maggio, “Rasoi di seta” (Sony Bmg) rappresenta l’ennesimo omaggio ad Alda Merini.
Il disco contiene i bellissimi versi della grande poetessa milanese più volte candidata al Premio Nobel per la Letteratura, messi in musica da Giovanni Nuti.
L’attrazione dello chansonnier toscano (che vanta molte altre collaborazioni illustri tra cui quelle con Roberto Vecchioni, Mango, Enrico Ruggeri) per la poesia della Merini nasce nel 1994: Nuti è infatti il primo artista che decide di musicare i versi della “poetessa dagli occhi tristi”.
Nel 2003 la musa dei Navigli ha ispirato i brani dell’album “Milva canta Merini” musicati da Giovanni Nuti che sono poi diventati uno spettacolo di successo, partito dal Teatro Strehler di Milano, portato successivamente in scena in molti teatri italiani e in un lungo tour in Germania.
Nel 2005 Giovanni Nuti pubblica “Poema della croce” tratto dall’omonimo testo religioso della Merini.
Tra i brani dell’album, “Poeti” cantato da Giovanni Nuti insieme a simone Cristicchi, vincitore del Festival di sanremo 2007.
Giovanni Nuti è nato a Viareggio. Ha iniziato a studiare pianoforte classico all’età di 10 anni. E’ stato maestro elementare con una specializzazione in musicoterapia per bambini portatori di handicap e ha insegnato per tre anni in una scuola di La Spezia.
Artista elegante e raffinato è riuscito a imporsi nel mondo musicale italiano fin dal suo primo album “Al parco dei silenzi” pubblicato nel 1989. (La foto a colori è di Lorenzo Passoni)
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