Dal 24 giugno a Milano, torna con l’ottava edizione La Milanesiana, manifestazione promossa dalla Provincia di Milano, organizzata dalla Fondazione i Pomeriggi Musicali/Teatro Dal Verme, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, propone diciassette serate dedicate alla cultura internazionale di cui una a cura del comune di Milano al Teatro alla Scala, in cartellone dal 24 giugno sino al 10 luglio. Quest’anno La Milanesiana, proprio grazie alla collaborazione con il Comune di Milano si apre ulteriormente ai grandi spazi della città: le ultime tre serate si svolgeranno alla Scala e al Teatro degli Arcimboldi.
Gli incontri de La Milanesiana sono da sempre all’insegna della contaminazione tra le arti. In origine Letteratura, Musica, Cinema, alle quali negli anni si sono aggiunte Scienza e Medicina, che oggi non sono più ospiti occasionali ma discipline acquisite. Riccardo Giacconi, Premio Nobel per la Fisica, il biologo molecolare Günter Blobel, il geochimico russo Erik M. Galimov saranno alcuni degli ospiti che intrecceranno la scienza con le arti per da vita a quelle “conversazioni collettive” e senza confini tra i saperi che sono l’essenza delle serate a La Milanesiana.
Tema conduttore dell’edizione 2007 “I conflitti dell’Assoluto”: siamo circondati da un oceano di “assoluti”, ciascuno dei quali tende , proprio in quanto “identità”, ad escludere ogni altro e a generare conflitti e intolleranze. La sfida sarà doppia: quella di mostrare la relatività di ogni Assoluto, senza limitarne la portata, e quella, ancora una volta, di non arretrare davanti al nuovo ma di renderlo comprensibile.
22 gli appuntamenti in cartellone: 14 serate al Teatro Dal Verme, 1 serata al Teatro alla Scala, 2 al Teatro degli Arcimboldi e 5 incontri allo Spazio Oberdan.
13+ 1 incontri Aperitivo con gli Autori alla Sala Buzzati e al Museo della Scienza e della Tecnologia a cura dlla Fondazione Corriere della Sera.
Oltre 100 ospiti internazionali in scena (7 Premi Nobel e due Premi Pulitzer) e 22 proiezioni cinematografiche.
“La caratteristica del festival è sempre stata la capacità di mettere insieme scrittori, musicisti, scienziati, filosofi, teologi e artisti” afferma il Presidente della Provincia di Milano,
Filippo Penati. “Milano è una città che negli ultimi venti anni ha conosciuto flussi migratori di notevole consistenza e ha interpretato la vocazione del cambiamento offrendosi all’avventura del nuovo: è una palestra di sguardi eclettici sul mondo.”
Daniela Benelli, Assessore alla Cultura della provincia di Milano sottolinea: “La Milanesiana è pronta per un salto di qualità e può diventare un punto di forza della Milano del futuro.”
Conclude Elisabetta Sgarbi, ideatrice e direttore artistico della manifestazione:“ I conflitti dell’Assoluto è un tema che sembra adattarsi all’obiettivo costante di questo festival sempre più internazionale: individuare con entusiasmo e tenacia il punto di incontro tra le arti, la filosofia e le scienze, mostrando come Letteratura, Cinema, Danza, Teatro e Scienza si intreccino all’insegna di quella interdisciplinarietà che il nostro tempo richiede e che testimonia e auspica una profonda unità della cultura. La scommessa di quest’anno sarà dunque, ancora una volta, quella di non arretrare di fronte al diverso, al nuovo, ma di saperlo rendere condivisibile per la crescita di tutti”.
Durante la serata finale della manifestazione andrà in scena “Berlin”, concerto di Lou Reed con scenografie di Julian Schnabel: Berlino è qui la metafora delle anime “scisse”, dalla crisi di valori che abbiamo tutti sotto gli occhi e che Lou Reed interpreta e rappresenta attraverso la sua musica.
Per informazioni:
Teatro Dal Verme: 02 87905
Provincia di Milano: 02 7740.6308/6326
www.lamilanesiana.it
www.provincia.milano.it