Edmondo Berselli e Shel Shapiro raccontano gli anni Sessanta con "Storie, Sogni e Rock ‘n Roll"

“A metà degli anni Sessanta si è già capito che cosa sta avvenendo: il mondo contemporaneo si è acceso. Qualcuno ha girato l’interruttore. Dopo il grigiore del decennio precedente, l’America della ‘grande società’ sta cercando una politica nuova e in Europa le città cominciano a rilucere di nuovi colori e di nuovi suoni”.

Inizia così “Storie, Sogni e Rock ‘n Roll” il libro scritto da Edmondo Berselli ed interpretato da Shel Shapiro.

Un libro e un cd per raccontare gli anni Sessanta: l’epoca dei “cappelloni”, delle chitarre, dei disegni optical, dei figli dei fiori, della fantasia che perde i freni inibitori.

Il racconto di Edmondo Berselli si intreccia tra le vicende politiche e quelle musicali, stazionando nell’universo giovanile indaffarato a cambiare il mondo con le idee e che cerca la pace attraverso le canzoni. Un universo di idealisti che scende in piazza a manifestare contro la guerra del Vietnam e che suggerisce la pace e l’amore con gli slogan: “Mettete dei fiori nei nostri cannoni”.

Berselli si muove con disinvoltura su un terreno che conosce bene, tracciando la storia di una generazione idealista che non ha mai smesso di sognare. Compagno di viaggio Shel Shapiro, vero protagonista di “Storie, Sogni e Rock ‘n Roll”, sbarcato in Italia con il gruppo dei Rokes.

Piacevoli aneddoti o ricordi affievoliti dalla comparsa di altre mode e costumi: dalla Seicento multipla adibita a taxi alla minigonna, dal rhythm’n’blues al rock, dal londinese “Roaring Twenties” di Carnaby Street all’italianissimo Piper.

Per riscoprire un’epoca o per capirla. Per ricordarla o per conoscerla.

Illustrano il racconto di Berselli le canzoni di Shel Shapiro contenute in “Acustic Circus”: nuovissime e moderne versioni, tra cui risplendono “Bisogna saper perdere” con un inizio che ricorda un’antica ballata, “C’è una strana espressione nei tuoi occhi” enfatizzata dagli splendidi arrangiamenti rock, ma anche brani di altri artisti che hanno caratterizzato gli anni Sessanta come Bob Dylan, Cat Stevens, i Beatles.

Nel disco, che vede la partecipazione del bravissimo Fabio Treves, anche una particolare interpretazione di Fiume Sand Creek, canzone portata al successo da Fabrizio De Andrè. Il brano, che era stato tradotto in inglese da Shel Shapiro per Patty Smith, con la voce e l’emozionante adattamento di Shel, acquista nuovi colori e nuove suggestioni. 

Struggente l’attualità contenuta nel testo di “E’ la pioggia che va”.

Bello riscoprire il linguaggio emblematicamente attuale di un epoca che ad alcuni è sfuggita di mano e che ai più giovani è sicuramente mancata, attraverso la scrittura creativa di Edmondo Berselli e l’energia di Shel Shapiro, due eterni “giovanotti” con il sole nell’anima.

Edmondo Berselli

Modenese di Campogalliano, oltre ad essere editorialista del quotidiano La Repubblica e del settimanale L’Espresso, dirige la prestigiosa rivista di politica e cultura Il Mulino. Ha cominciato tardi a pubblicare, perché il lavoro nella casa editrice Il Mulino, al cospetto di studiosi e specialisti di grande profilo, gli ricordava continuamente che per esprimersi in pubblico bisogna sapere che cosa si dice. Al suo primo libro,  Il più mancino dei tiri (1995), divenuto un ‘cult book’, sono seguiti Canzoni. Storie dell’Italia leggera (1999), Post-italiani. Cronache di un paese provvisorio (2003), Quel gran pezzo dell’Emilia (2004), Venerati maestri. Operetta immorale sugli intelligenti d’Italia (2006).

Shel Shapiro

Pioniere della musica rock in Europa e uno dei padri della canzone italiana a partire dagli anni Sessanta. Mitico leader dei Rokes, ha proseguito la sua carriera come autore, arrangiatore e produttore (Mina, Patty Pravo, Gianni Morandi, Mia Martini, Riccardo Cocciante e molti altri). Nel progetto inedito ideato per L’altro suono 2007, registrato al Teatro Comunale di Modena, Shel Shapiro propone in versione acustica alcuni dei suoi intramontati successi al fianco di brani sconosciuti, affiancato da un gruppo di grandi musicisti, amici, ospiti e introdotto da Edmondo Berselli.

“Acustic Circus” è una selezione dei brani tratti dal concerto di Shel Shapiro registrato al Teatro Comunale di Modena nel 2007.

Sfuggendo alle operazioni di revival, “Acoustic Circus” testimonia la ricerca artistica di Shel Shapiro, che continua a sperimentare e cercare il presente nel dialogo con la storia, quale manifestazione del contemporaneo.

Track list: “Eldorado” – “Un biglietto per domani” – “C’è una strana espressione nei tuoi occhi” – “Lascia l’ultimo ballo per me” – “Quante volte” – “L’uomo che sa (Masters of war)” – Eleanor Rigby” – “Bisogna saper perdere” – “Wild world” – “Losing my Religion” – “Che colpa abbiamo noi” – “River Sand Creek” – “E’ la pioggia che va” – “Per amore della musica”. Guest Star Fabio Treves e Special Guest Aldo Sisillo.

“Storie, Sogni e Rock ‘n Roll”di Edmondo Berselli e

“Acustic Circus” di Shel Shapiro

(Promo Music Books  – Libro + cd € 22.90)