L’energia ed il carisma di Shel Shapiro non smettono di stupire e conquistare il pubblico: dal 15 gennaio, l’artista inglese, di origini russe ormai “italianissimo” è in scena al Teatro Ciak – Fabbrica del Vapore di Milano con “Sarà una bella società”.
Lo spettacolo, fuori dai canoni del revival, pensato per un pubblico transgenerazionale e transculturale, anticipa il quarantesimo anniversario degli eventi che hanno segnato con il 1968 la storia contemporanea.
Il testo dell’opera teatrale con musica é curato da Edmondo Berselli, editorialista di Repubblica, autore di libri come “Adulti con riserva” (Mondadori 2007), mentre la scelta dei brani è di Shel Shapiro.
Lo spettacolo è un viaggio negli anni Sessanta con meta nel 1968 per poi proseguire fino ai giorni nostri.
La coppia Berselli-Shapiro anticipa questi temi nell’opera “Storie, Sogni e Rock ‘n Roll”, libro + cd uscito a fine novembre per la nuova collana Promo Music books, da cui ha origine lo spettacolo teatrale. Nel testo, scritto con il caratteristico stile berselliano, ironico, acuto ed emozionante, si ripercorrono gli anni Sessanta, l’esplosione del beat, l’arrivo di Shel Shapiro (leader dei Rokes) in Italia e le trasformazioni che accolgono l’esplosione del ’68.
Un viaggio nel passato attraverso le canzoni i cui temi, oggi, sono drammaticamente attuali: “Che colpa abbiamo noi”, composta trentacinque anni fa, sembra scritta dopo le contestazioni di Genova durante il G8, dopo l’attentato alle Twin Towers di New York o il dramma della repressione contro l'Afghanistan.
“Sarà una bella società” racconta la storia di alcune generazioni, con la popolarità delle canzoni e con la voce ed il volto di un protagonista di quegli anni: la voce, la chitarra e l’immagine di Shel Shapiro rappresentano quasi un esercizio mentale utile per recuperare il clima di un’epoca, lo spirito del tempo, l’intera psicologia di chi ha attraversato i decenni dai primi anni Sessanta in poi.
Sullo sfondo il mutamento della società che sperimenta per la prima volta il benessere di massa. L’Italia che esce a fatica dalla sua arretratezza, l’ambiente culturale e politico aspetta una rottura, che arriverà puntuale con il maggio francese e con il Sessantotto.
L’atmosfera degli anni Sessanta, il “sogno” di quel decennio illuminano anche i decenni successivi. Gli anni Settanta con l’impegno, i cantautori, il conflitto politico; gli anni Ottanta con il ritorno al privato, all’individualismo e, infine, al capitalismo di massa.
Con l’effetto della musica eseguita dal vivo, dal rock alla tradizione popolare, e delle parole cantate da un protagonista che ricorda, con amore ma senza rimpianti, il tempo che abbiamo attraversato, “Sarà una bella società” è una conversazione rivolta al pubblico per indurlo a ricordare, a rimettere a fuoco, a rivivere epoche passate.
Una melodia senza retorica vissuta con un velo di nostalgia e la consapevolezza di cui disponiamo oggi.
Uno spettacolo per dire come eravamo e per vedere come siamo diventati, sapendo che quei tempi non torneranno, ma li si può fare rivivere, risentire, in modo che ci appartengano ancora.
In scena con Shel Shapiro la “Shel Shapiro’s band”: Alessandro Giulini (tastiere, fisarmonica, voce), Daniele Ivaldi (chitarre), Luigi Mitola (chitarre, dobro, mandolino) Mario Belluscio (basso), Ramon Rossi (batteria e percussioni)
La regia di “Sarà una bella società” è di Ruggero Cara.
La carriera di Shel Shapiro inizia nel 1968, quando le canzoni dei Rokes erano il manifesto dello scontro generazionale fra giovani e adulti: i ragazzi le usavano come bandiera nella contrapposizione fra padri e figli, insegnanti e studenti, benpensanti e contestatori. Shel Shapiro, poliedrico artista e uomo di cultura, continua a sperimentare e cercare le relazioni fra l’uomo e la società, nel dialogo con artisti ed intellettuali acuti e pungenti come Edmondo Berselli.
“Sarà una bella società”
dal 15 al 20 Gennaio 2008
Teatro Ciak – Fabbrica del Vapore
via Procaccini, 4 – Milano
Biglietti:
1° settore Euro 25,00 più Euro 2,50 prev.
2° settore Euro 20,00 più Euro 2,00 prev.
3° settore Euro 15,00 più Euro 1,50 prev.
Per informazioni:
Teatro Ventaglio Smeraldo
Piazza XXV Aprile 10 – Milano
Tel. 02.29006767
Teatro Ciak – Fabbrica del Vapore
via Procaccini, 4 – Milano
www.officinesmeraldo.it