Dal 18 ottobre al museo di Santa Giulia a Brescia una mostra dedicata a Vincent Van Gogh sta animando le prime giornate autunnali.

Van Gogh è uno degli artisti più conosciuti ed amati nel mondo e Brescia non è la prima volta che rende omaggio all’artista olandese: molti ricorderanno infatti la gigantesca mostra che si è svolta nel 2005-2006 con le 150 opere esposte che vennero ammirate da oltre mezzo milione di persone.

Completamente diverso il taglio che Marco Goldin, curatore della mostra, ha voluto dare a questa sua nuova proposta: far scoprire il Van Gogh più segreto, intimo, quello impegnato nell’appuntare le proprie emozioni, gli scorci, i volti, tutto ciò che poi sarà espresso con la pittura. Opere su carta con disegni e acquerelli che rappresentano in alcuni casi il seme più forte dei capolavori pittorici più noti (venti dei quali sono in mostra posti accanto ai disegni che li hanno preceduti, o talvolta addirittura seguiti) ma che, in molti altri casi, sono opere del tutto autonome, capolavori assoluti, pensati e realizzati attraverso la forte materia del carboncino o della matita o con le possibilità offerte dall’acquerello.

Pagine bellissime della grande storia del maestro, certo non meno importanti dei suoi dipinti.
In questa grande ed organica mostra, forse la più vasta che sia mai stata dedicata in Italia a questa parte dell’attività di Vincent Van Gogh, Goldin ha riunito tutti i periodi del suo lavoro. Da quello iniziale nella regione mineraria del Borinage, a Bruxelles e poi Etten, al fondamentale tempo trascorso all’Aia e poi brevemente nel Drenthe fino al meraviglioso e copiosissimo periodo di Nuenen, dove il rapporto con la pittura ha iniziato a diventare più intenso, fino a una scelta di alcuni fogli del periodo francese.

Ma è soprattutto sul tempo olandese, insuperato per il disegno nella sua autenticità e drammaticità, che l’esposizione bresciana si concentra.

Ottantacinque opere disegnate e venti quadri, per dare vita ad un affascinante “diario dell’anima” per conoscere, in una dimensione diversa,  meno abusata, il grande artista  che drammaticamente il 27 luglio del 1890 decise di chiudere la sua esistenza con un colpo di pistola.

Tutte le opere in mostra provengono dal Kröller-Müller Museum di Otterlo, in Olanda che unitamente al Van Gogh Museum di Amsterdam, conserva una grande parte dell’intera produzione di Vincent Van Gogh.

“Van Gogh. Disegni e dipinti”

Capolavori dal Kröller-Müller Museum

dal 18 ottobre 2008  al 25 gennaio 2009

Museo di Santa Giulia

via dei Musei 81 – Brescia

Info:

tel. 0422 3095

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