Dal 26 giugno è in rotazione radiofonica “Gli Inguini” il nuovo singolo tratto dall’ultimo album di Giovanni Nuti “Rasoi di seta” (Sony Bmg), l’antologia del lungo sodalizio artistico che lega il cantautore toscano e la poetessa milanese Alda Merini, più volte candidata al Premio Nobel per la Letteratura. 

Una ritmica tribale, chitarre elettriche in primo piano, un moog sinuoso e un sapore quasi psichedelico: per interpretare questo inno sensuale e mistico di Alda Merini dedicato alla forza vitale presente in ciascuno di noi, la voce di Giovanni Nuti, dai toni bassi, sale quasi fino al grido per affermare che “gli inguini sono la forza dell’anima tacita e oscura … ma dagli inguini può germogliare Dio”.

Side B, un’altra traccia di “Rasoi di seta”, l’album con 21 poesie della “musa dei Navigli” musicate e interpretate da Giovanni Nuti disponibile in tutti i negozi e anche in versione digitale su tutte le piattaforme web e mobile italiane - il brano “Prima di venire”: dall’omonima poesia di Alda Merini dedicata all’amico Vincenzo Mollica, una melodia ampia e avvolgente per un brano che Giovanni Nuti ama definire un “mantra dell’attesa”. (Foto di Lorenzo Gelmini)

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