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DISCHI - Si intitola "Storia di Caino" il nuovo album di Cesare Basile

Cesare Basile torna sulla scena musicale italiana con “Storia di Caino” (Urtovox), prodotto da John Parish.

L’album esce a due anni di distanza dall’appassionato ed emozionante14 06 2006 (Mescal) un cd e un dvd registato a La Casa 139 di Milano in cui l’artista ha riproposto in versione live molti dei suoi successi tra cui In coda, Dal Cranio, Finito questo, Fratello gentile ed una magnifica versione di Odd man blues, tratti dai precedenti album Gran calavera elettrica (Mescal) e  Hellequin Song (Mescal)

12 tracce inedite dove si sviluppano e si consolidano ulteriormente temi e liriche proposti nei suoi precedenti album ritrovando la conferma dell’indubbia crescita di un artista sempre fedele al suo personalissimo stile poco incline al compromesso.

Dodici storie raccontate, sofferte ed intensamente interpretate.

37 minuti di musica ad altissimi livelli, intimista ma anche elettricamente lacerante, fragile, straziante che ferisce o accarezza dando fuoco alle emozioni.

Un disco duro, sofferto, tirato  a tratti fortemente elettrico  dove l’artista racconta se stesso con i propri mezzi espressivi senza mezzi termini.

Come in ogni disco il cantautore catanese riesce a stupire passando dal linguaggio intenso e delicato di brani come All’uncino di un sogno fino a quello più duro, dalle note graffianti di pezzi come Canto dell’osso.

Gli ingredienti sono sempre gli stessi folk, rock, qualche sfumatura di blues e grande abilità interpretativa anche se le emozioni sono sempre diverse.

Sempre fedele a se stesso, anche in questo nuovo lavoro Cesare Basile riesce ancora una volta a confermarsi tra gli artisti più raffinati e originali della grande musica italiana. (Foto primo piano di Gian Maria Musarra)

 

Mi piacerebbe poter dire che questo è un album sull’ assenza e vorrei non dovere spiegare questa affermazione. E’ solo un suggerimento, un filo possibile che si srotola  attraverso dodici canzoni, Uno scenario della mancanza sul quale scorrono le immagini di queste storie. A una donna duemila anni fa viene fatta una promessa e da quel giorno si ritrova abbandonata alla sua fede e da quel giorno la sua fede sarà recidiva.

Credere è sempre l’ atto più grande della promessa d’ amore. (Cesare Basile)

 

 

 

Tracklist

1) Gli Agnelli 2)A Tutte Ho Chiesto Meraviglia 3) All’Uncino di Un Sogno 4) Canto Dell’Osso 5)Per Nome 6)Sul Mondo E Sulle Luci 7) Donna Al Pozzo 8) Storia Di Caino 9)What Else Have I To Spur Me Into Love? 10) 19 Marzo 11) Il Fiato Corto Di Milano 12) Maria Degli Ammalati 

 

Special Guest del disco Robert Fischer (Willard Grant Conspiracy) che interpreta “What else have I to spur me in to love”

Testi e Musiche Cesare Basile

 

Nel disco oltre Cesare Basile (Voce, chitarre, dobro, banjo, armonica, kalimba, percussioni) anche Luca Recchia (basso, contrabasso,didjeridoo, cori), Marcello Sorge (batteria, percussioni, cori), Michela Manfroi (pianoforte, organo, cori), Rodrigo Derasmo (Violini, cori),  Marcello Caudullo (chitarra elettrica, diamonica, marranzano, cori), Lorenzo Corti (chitarra elettrica, lap steel guitar) e John Parish (pianoforte, chitarra elettrica)