“Esordienti da spennare”
di Silvia Ognibene
(Terre di Mezzo – Pagine 143, €12,00)
Silvia Ognibene esplora con questo “libro inchiesta” l’accidentato terreno dell’editoria a pagamento, vera trappola degli aspiranti scrittori che sta spopolando negli ultimi anni e che sceglie le sue vittime soprattutto tra i navigatori di internet.
Questo libro è un vademecum, quasi una guida turistica indispensabile per chi muove i primi passi verso la professione di scrittore ed è utilissimo per salvarsi da clamorosi imbrogli e cadere nella rete di chi si improvvisa editore senza scrupoli ed è perennemente a caccia di scrittori in erba, soprattutto in buona fede.
Un breve ed accurato viaggio nel sottobosco dell'editoria a pagamento che, a fronte di contributi che possono arrivare anche a 3.000 euro per un romanzo, stampano libri che poi non arrivano mai nelle librerie, ma anche un indagine (con interviste) su piccoli editori “seri” che hanno la volontà di puntare su un esordiente e che in tutta onestà riconoscono e pagano i diritti d’autore.
Silvia Ognibene è nata a Firenze. Giornalista free lance, collabora con l'agenzia di stampa Reuters e con diverse testate nazionali, tra cui "Altreconomia", "Slow Food", "il manifesto".
“Mina prima di Mina”
di Giovanni Bassi - Renato Crotti
(Rizzoli - Pagine 156, €15.00)
Tra gli anni ’60 e ’70 Mina, Iva Zanicchi e Milva formarono una triade ideale: la Tigre di Cremona, l’Aquila di Ligonchio e la Pantera di Goro.
Anticonformista ed eccentrica, Mina è celebre per le apparizioni fulminee, i periodi di ritiro, i ritorni folgoranti.
Ma Mina è sempre stata così come la conosciamo? Prima di diventare famosa, prima di essere Mina, cosa faceva nella vita? Quando ha iniziato a cantare, e come?
I giornalisti cremonesi Tato Crotti e Giovanni Bassi, con un’indagine sul campo oculata e brillante, hanno scavato nel periodo meno noto della vita di Mina Anna Mazzini e, grazie alla preziosa testimonianza di amici di vecchia data e colleghi, ci raccontano gli esordi, il carattere, le vicende più bizzarre e il legame con Cremona.
A mezzo secolo dal primo disco, tra interviste e aneddoti inattesi si percorrerà a ritroso la storia avvincente di “Mina Georgi”, di “Baby Gate”, della “Tigre” e del quotidiano di una ragazza che non avrebbe mai immaginato di diventare una delle più grandi interpreti italiane.
“Il meglio di Federico García Lorca”
di Federico García Lorca
Traduzione di Leopoldo Carra - Oreste Macrì - Piero Menarini
(Guanda - Pagine 364, € 12,00)
Il meglio di Federico García Lorca: racchiuso in questo libro: dal giovanile Libro di poesie fino ai Sonetti dell'amore oscuro, passando per i versi indimenticabili del Romancero gitano o del Compianto per Ignacio Sanchez Mejias.
Una scelta completa, introdotta e curata da Leopoldo Carra che, attraverso un percorso originale, apre al lettore le porte del mondo incredibilmente intenso e sfaccettato del poeta spagnolo. In una sequenza di componimenti celebri o meno conosciuti, emergono i temi fondamentali del repertorio lorchiano: dall'amore al radicamento nella terra andalusa, dalla passione per la musica alla costante sofferenza sulla morte e sulla libertà.
Federico García Lorca nacque nei pressi di Granada nel 1898.
Poeta e drammaturgo, venne fucilato dai franchisti nel 1936.
“Ballarono una sola estate” (libro + dvd)
di Alberto Tonti
(Rizzoli – Pagine 140, € 19,50)
La storia dei cantanti che hanno scalato le classifiche con un 45 giri per poi sparire nel nulla: le scintillanti meteore che hanno attraversato i cieli degli anni Sessanta.
In questo libro, Alberto Tonti restituisce la magia di quella stagione ricostruendo con spietata sincerità e un pizzico di nostalgia le parabole di 70 meteore, inquadrandole nel mondo delle case discografiche e delle manifestazioni canore, abbinando un cd con 14 imperdibili motivi.
Da “Stessa spiaggia stesso mare” di Piero Focaccia a “Il ballo di Simone” di Giuliano, il libro abbinato al dvd è un must per tornare a scatenarsi e a sognare.
Prefazione curata da Gianni Mura.