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TEATRO - Marco Ongaro e Isabella Caserta debuttano a Verona con "Andata/Ritorno/Andata"

Il 6 giugno, nell'ambito della manifestazione "Interazioni. Incontri e percorsi nella città globalizzata" ha debuttato a Verona  in Prima Nazionale “Andata/Ritorno/Andata”, uno spettacolo di Marco Ongaro, con Marco Ongaro e Isabella Caserta.

Lo spettacolo, nato da un progetto di Jana Balkan è una storia d’amore che sa affrontare il tema dell’immigrazione di lavoratori “onesti” con umorismo e amarezza. In scena, Isabella Caserta racconta e interpreta in un crescendo talora drammatico, talora spensierato, storie di disperazione di una vita precaria, della mancanza d’identità, dei dubbi sull’esistenza.

Le canzoni di Marco Ongaro (arrangiate da Enrico Terragnoli) che canta dal vivo, accompagnano e scandiscono i passaggi della narrazione.
La storia si sviluppa con una successione di quadri, che servono a giustificare la decisione del lungo viaggio fatto da Olga da uno sconosciuto villaggio della Moldavia per arrivare nel nuovo Eldorado dell’Italia. Sistemarsi e tornare, costruire una casa nel proprio villaggio, far studiare i figli, assicurare loro un futuro migliore… E tutto questo con il desiderio del ritorno, che si fa sempre più forte accanto alla nostalgia, quasi a cancellare il tempo, a cancellare le esperienze fatte fuori della propria comunità o a sentirle come non totali.
Umorismo e amarezza s’inseguono sul palco  sottolineando la forza e la poesia del testo.

La regia è di Walter Manfrè.

 

Walter Manfrè così scrive nelle note di regia: “Un movimento continuo, andata  ritorno - andata, domina questa nostra riflessione/spettacolo sull’andamento della vita umana. Il tema del viaggio, ormai desueto per la continuità con cui è stato trattato dai poeti, torna qui prepotente come costante di una povera anima che, se non fosse per la propria ingenuità e la solarità che la pervade, sarebbe da catalogare nel ciclo dei vinti di verghiana memoria. Ma qui la nostra “eroina” vince. Vince. Non trionfa. Sa attraversare con ostinazione il momento ‘Peripezie’ che ogni racconto impone ed arrivare al porto sicuro di un luogo senza mare dove sa ristabilire l’ ‘Equilibrio’… Quanta malinconia durante il percorso, quanta paura. Ma anche quanto calore: di fuoco di legna, di farine impastate, di pani, di case, di occhi di bambini. E poi odori di morte, di vita e tradizioni e regole e leggi che gente da lei lontana ha chiamato con nomi strani… Il linguaggio poetico si mescola alla cronaca, il quotidiano diventa sogno, il dolore racconto. E le canzoni, storie anch’esse di altri, di sogni di altri, di vite di altri si intersecano con preghiere e sussurri e canti folklorici e litanie per essere insieme, tutti, Poesia”.

Marco Ongaro è nato a Verona il 26 luglio 1956.

Poliedrico artista, scrittore, autore e ottimo musicista ha iniziato la sua attività artistica come cantautore, pubblicando nel 1987 l’album “AI” (Rossodisera), ottenendo la Targa Tenco per la migliore Opera Prima.

Da qualche anno l’artista veronese si divide tra musica jazz e teatro.

Tra i suoi lavori teatrali più significativi ricordiamo l’opera buffa in due atti “Il cuoco fellone” scritta da Ongaro su musica di Andrea Mannucci e l'opera lirica “Kiki de Montparnasse” (scritta sempre su musica di Mannucci) che ha debuttato a Parigi nell’aprile del 2007.

Tra i suoi dischi più belli: “Archivio Postumia” (Rossodisera), un intenso album dalle raffinate note jazz che contiene brani indimenticabili tra cui “Non lacrimate le aiuole” e il recentissimo “Anni ruggenti”, un nostalgico viaggio attraverso gli anni del proibizionismo inciso insieme alla Storyville Jazz Band (D'Autore/Azzurramusic).

 

 

“Andata/Ritorno/Andata”

con Isabella Caserta e Marco Ongaro

 

dal 6 al 13 giugno 2008

 

 

Teatro/Laboratorio

piazzetta Fontanelle Santo Stefano - Verona

ore 21.00

 

Ingresso euro 5,00

 

Info:

045/8031321

www.teatroscientifico.com

 


“Andata/Ritorno/Andata” progetto di Jana Balkan, scrittura drammaturgica di Marco Ongaro, regia Walter Manfrè nell'ambito della manifestazione "Interazioni. Incontri e percorsi nella città globalizzata" in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune e con la Provincia di Verona

 

musiche e canzoni di Marco Ongaro arrangiate da Enrico Terragnoli
sequenze video Di Luca Caserta, foto di Andrea Darra
scene Laboratorio Teatrale, costumi Fiorella
produzione Teatro Scientifico - Teatro/Laboratorio.