Per la prima volta in Italia una mostra interamente dedicata alla pittura americana dell’Ottocento, “America! Storie di pittura dal Nuovo Mondo”.

La mostra allestita al Museo di Santa Giulia a Brescia (dal 24 novembre 2007 al 4 maggio 2008) comprende circa 450 opere d’arte americana tra cui 280 dipinti, sculture e fotografie originali del XIX secolo e dell’inizio del XX secolo, molti oggetti che appartengono alla cultura indiana e del mito di Buffalo Bill che provengono dai principali musei d’oltre oceano o che fanno parte di importanti collezioni private.

Circa cinquanta musei hanno prestato le loro opere per allestire la più importante mostra dedicata all’America dell’Ottocento.

La mostra comprende anche due sale multimediali dove è possibile ricostruire attraverso immagini, testi, e musiche originali dell’epoca i principali avvenimenti della storia americana dell’Ottocento: la Guerra Civile, la questione indiana e l’avanzamento dei coloni sulle terre del West.

Un grande progetto culturale che sarà affiancato anche da un convegno internazionale sullo stesso tema e da una serie di approfondimenti sulla letteratura americana del medesimo periodo.

L’esposizione, curata da Marco Goldin porta a compimento alcuni anni di studio sul tema e molte visite alle collezioni pubbliche statunitensi, si avvale della collaborazione, in termini di prestiti, di tutti i maggiori musei americani, a cominciare dal Museum of Fine Arts di Boston che invierà a Brescia un nutrito gruppo di capolavori, da Thomas Cole fino a Sargent e Whistler.

Importantissima la presenza di due tra le Istituzioni americane che promuovono la conoscenza dell’arte americana, come Terra Foundation di Chicago e lo Smithsonian di Washington.

Sulla base di tutte queste collaborazioni prestigiose, la mostra di Brescia si candida a diventare un preciso punto di riferimento in Europa per gli studi del settore, anche in considerazione del fatto che i saggi in catalogo saranno opera dei principali curatori americani.

La mostra è  il racconto, meglio il romanzo, di un secolo nel quale si assiste “allo sterminato canto sulla natura” da parte dei pittori della Hudson River School, ai viaggi di artisti americani alla scoperta del Sud America o dell’Italia, poi l’emozione dei “nuovi” territori dell’Ovest, con gli spaccati di vita di Indiani e cowboy, fino alla pittura impressionista d’oltreoceano e alla grande ritrattistica nell’ultima parte del secolo.
Una mostra vastissima, sette ampie sezioni all’insegna della scoperta e della meraviglia, nella quale i giganti dell’arte americana ci immergono nella selvaggia bellezza di quel paesaggio “nativo” che, via via nel tempo, ma non sempre e non ovunque, sarà “addolcito” dall’intervento dell’uomo.

Marco Goldin, oltre ad essere curatore della mostra  firma anche il saggio generale ad apertura di catalogo. Un volume di circa 600 pagine che sarà il primo, vero strumento in lingua italiana sul tema della pittura americana del diciannovesimo secolo, corredato dai saggi di una ventina dei maggiori studiosi americani, oltre che dalle schede di tutte le opere pittoriche inserite.
Al tema della mostra, con il coordinamento scientifico dello stesso Goldin e di Barbara Weinberg, celebre curatrice della pittura americana al Metropolitan di New York, verrà dedicato anche un convegno scientifico internazionale, programmato a Brescia, nell’auditorium di Santa Giulia, il 17 e 18 aprile 2008.

“America! Storie di pittura dal Nuovo Mondo” è promossa dal Comune di Brescia, dalla Fondazione CAB, dalla Fondazione Brescia Musei insieme a Linea d’ombra, la società di Marco Goldin che gestisce interamente anche l’organizzazione della mostra.

Saranno molte e di rilievo le manifestazioni collaterali che Goldin ha voluto, per far sì che questa mostra divenga un vero momento di approfondimento su un secolo di vita di una grande nazione, che spesso ci è nota soprattutto per stereotipi.

Con il titolo “AmericaPiù”, dal 12 ottobre 2007 al 4 maggio 2008, con il totale sostegno della Camera di Commercio, una fitta serie di eventi animeranno Brescia, tutti dedicati alla cultura americana dell’Ottocento e comunque da quel secolo originati. Serate e incontri approfondiranno i temi del cinema, della storia, della letteratura, dello sport, dell’esplorazione, del giornalismo. Molti i personaggi coinvolti, dai “testimonial” Mike Bongiorno e Dan Peterson, agli ospiti che i coordinatori delle diverse sezioni” del programma (Antonio Caprarica, Vincenzo Mollica, Flavio Faoro, Maria Latella, Nino Dolfo e Magda Pallavicini, Luca Corsolini, Sergio Bonelli, Armando Besio) inviteranno a Brescia. Tra le presenze annunciate anche quelle di Reinhold Messner, Antonella Ruggiero, Arnoldo Foà, Franco Battiato, Gabriele Salvatores, Gianni Riotta, Fabio Volo, Ambra Angiolini, Vittorio Zucconi, Furio Colombo, Lynn Hill, Dino Meneghin, solo per fare i primi nomi tra i tanti.
Marco Goldin presenterà in anteprima la mostra al pubblico con una tournée nei maggiori teatri italiani.

“America! Storie di pittura dal Nuovo Mondo”

dal 24 novembre 2007 al 4 maggio 2008

Brescia – Museo di Santa Giulia

Per informazioni e prenotazioni:

tel: 0422.429999

biglietto@lineadombra.it

www.lineadombra.it