Tra gli appuntamenti più interessanti della primavera 2007 ricordiamo la seconda edizione della rassegna “La musica e l’autore” che si è svolta a Milano allo Spazio Teatro 89 di via Fratelli Zoia, 89.
Non la solita manifestazione fredda ed “impegnata” ma una carrellata di validi artisti scelti tra i talenti più originali del patrimonio musicale italiano.
Particolarmente ricca la programmazione sotto la direzione artistica di Stefano Starace: Massimo Bubola e la Eccher Band, Alessio Lega e Simone Pozzini, Max Manfredi e La Staffa, Peppe Voltarelli, Paolo Bonfanti e Alessandro Pelle, Massimo Priviero e Giorgio Conte che si sono esibiti con la loro band.
Una rassegna che oltre la musica ha accolto le performance del fumettista Tino Adamo che ogni sera ha ritratto in diretta gli artisti durante le esibizioni con un tocco di originalità che ha riscaldato ulteriormente il clima delle serate.
I ritratti realizzati da Adamo sono stati esposti in una mostra nei locali del Teatro Spazio 89 e, successivamente, anche nello spazio "Shortcuts" della sessantaduesima edizione di "Vinilmania" (Fiera internazionale del disco e cd).
Nel corso delle serate musicali sono intervenuti Rosario Pantaleo, Antonio Silva, Enrico De Angelis.
La rassegna è stata aperta il 31 marzo da Massimo Bubola che si è esibito con la Eccher Band riproponendo alcuni dei suoi maggiori successi. "Fiume Sand Creek", "Tre rose", "Una storia sbagliata", ma anche brani classici della tradizione popolare italiana come "Monte Canino", presente anche nell’ultimo album di Bubola “Quel lungo treno”, disco che l’artista veronese ha voluto dedicare al padre e ai prozii Ottorino ed Antonio caduti durante la Prima Guerra Mondiale.
Energica la partecipazione di Alessio Lega che ha presentato alcune canzoni tratte dal vasto repertorio della canzone d’autore francese e che fanno parte del bellissimo album “Sotto il pavé la spiaggia” tradotto dallo stesso Lega.
Il cantautore leccese ha poi ricordato con un omaggio musicale Sergio Bardotti, autore recentemente scomparso, interpretando ”Il pappagallo” che Bardotti aveva scritto insieme a Vinicius De Moraes e Sergio Endrigo.
Come sempre carismatica la presenza di Max Manfredi. Il cantautore genovese ha riproposto alcuni dei brani più belli della sua produzione come “Il regno delle fate”, “Notti slave”, “La fiera della Maddalena”, “Tabarca”, “Otto topi” ricevendo grande consenso da parte del pubblico.
Il 5 maggio standing ovation finale per Giorgio Conte, uno degli artisti più applauditi della rassegna. Presenti anche il cantautore Luca De Nuzzo che ha proposto alcune canzoni.
Prezioso l’intervento di Enrico De Angelis durante la presentazione del libro “Il suono intorno alle parole" di Annino La Posta.
La rassegna è stata chiusa il 18 maggio dalla straordinaria energia di Peppe Voltarelli, cantante e attore (ex vocalist de "Il parto delle nuvole pesanti").
Davvero un peccato la scarsa attenzione dei media nei confronti di una manifestazione interessante per originalità e contenuti, dove la qualità della musica ha davvero guidato l’intera rassegna.
Spazio Teatro 89 è un progetto della Cooperativa Edificatrice Ferruccio Degradi e rappresenta una valida risorsa per dare un nuovo slancio alla cultura in una delle periferie della città.
Nato nel 2006 è il luogo ideale per promuovere eventi culturali. L’auditorium polifunzionale in grado di ospitare rassegne musicali, spettacoli teatrali mostre ed eventi di vario genere, rappresenta un prezioso punto di riferimento per dare nuovi impulsi alla cultura milanese. (la foto di Alessio Lega è di Sergio Giusti, quella di Max Manfredi è di Guido Castagnoli)