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INTERVISTE - Patrizia Palese scrive un racconto per ricordare i caduti della Forze dell'Ordine
di Elisabetta Di Dio Russo

 

In occasione del “Memorial Day”, giornata dedicata al ricordo dei caduti delle Forze dell'Ordine, il 30 aprile Verona, prsso il Teatro Ristori (ore 20.30), ci sarà uno spettacolo teatrale diretto dal regista Angelo Longoni, che avrà come soggetto la vicenda dei fratelli Massimiliano e Davide Turazza.

In questa occasione verrà letto anche  “E così sia”, il monologo al femminile di Patrizia Palese che, in questa breve intervista, spiega perchè ha deciso di partecipare al Memorial Day.

 

 

Lei sarà protagonista il 30 aprile al Teatro Ristori di Verona per il Memorial Day con un suo racconto. Ce ne vuole parlare?

Certo che ne voglio parlare! Questo Memorial Day ha voluto dare un valore aggiuntivo alle parole Forze dell'Ordine, e mi fa sperare in una volontà popolare di voler , finalmente, riappropiarsi dell' ordine necessario per una crescita armonica della Nazione; nessuna Nazione civile, consapevole di questo ruolo, può sottovalutare quella sicurezza in cui crescere non solo orrizontalmente, ma anche e sopratutto verticalmente. E quando parlo di sicurezza sociale non mi riferisco certamente a uno Stato intimidatorio, ma a uno Stato responsabile nei confronti dei suoi cittadini...ma per fare questo molti, troppi, cittadini hanno dovuto mettere la loro vita a rischio e molte volte perderla. Questa scelta di vita (perchè non è solo un mestiere, ma una vera e propria scelta di vita) non può essere

confinata in una cerimonia funebre, una medaglia e una piazza intitolata a loro, ci vuole altro, ci vuole qualcuno o qualcosa che ricordi sempre che queste persone non erano eroi o pazzi, ma persone, con gli stessi sogni di tutti, forse le stesse paure, sicuramente la stessa voglia di vivere in un Paese vero, e non in una specie di far west, dove vince chi spara per primo.

 

Come è nata l'idea di questo racconto?

Avendo io aderito al Nuovo Centro di Drammaturgia, nato da poco ma già con molte valide idee da portare avanti, anche per salvaguardare e far crescere il mondo artistico del quale faccio parte come autrice, ho avuto la possibilità di conoscere persone del settore che, al di sopra dei loro nomi ben conosciuti nel settore, si sono impegnati anche per coloro che non hanno una popolarità più vasta, e in questo contesto ho avuto modo di conoscere Angelo Longoni, che da molti anni rappresenta un chiaro punto fermo come regista. Ho aderito a una richiesta dello stesso che cercava appunto dei monologhi che trattassero

l'argomento del Memorial Day, e così ho mandato il mio. E' un monologo femminile, perchè dietro ogni medaglia d'oro al valor civile c'è sempre una moglie o una madre che possono solo ricordarlo quel marito e quel figlio...ricordarlo e continuare a vivere...e la seconda è più dolorsa della prima. Il

monologo si intitola “E così sia”...

 

 

 

Patrizia Palese (scrittrice – sceneggiatrice)

Patrizia Palese è nata a Roma nel 1954.

Studiosa e ricercatrice storica, affascinata dal Medioevo, è una scrittrice, drammaturga e sceneggiatrice estremamente attenta e sensibile, dalla penna brillante e garbata, acuta ma soprattutto sempre al passo con l’attualità.

Tra i suoi libri di successo “Come Orfeo” (Gruppo Edicom) e “Gli infiniti volti dell’amore” (Linee infinite) scritto insieme a Claudio Barbero, di recente pubblicazione.

Per il teatro ha scritto diversi testi, fra cui “Diritto di recesso”, dramma rappresentato a Milano nel gennaio del 2008 dalla compagnia I Rabdomanti.

 

 

 

(Aprile 2012)