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DISCHI - Si intitola "Kings of Suburbia" il nuovo album dei Tokio Hotel

Esce il nuovo album dei Tokio Hotel. I fan lo aspettavano da tempo e in questi mesi i rumours si sono succeduti senza tregua e senza mai avere conferma. La band tedesca che quasi dieci anni fa aveva conquistato l’Italia e non solo con il brano “Monsoon” torna oggi con un nuovo album dal sapore completamente nuovo.  Il disco si intitolerà "Kings of Suburbia" (Universal Music Group) e sarà nei negozi tradizionali e digitali dal 7 ottobre.L’album, già disponibile in preordine su iTunes, è salito subito sul podio della classifica dello store Apple.

"Kings Of Suburbia – racconta il cantante e leader carismatico Bill Kaulitz è una emozione che può significare tutto o nulla allo stesso tempo. Può essere la colonna sonora perfetta del tuo universo, non importa quanto grande o piccolo sia”.

Con l’album di debutto del 2005 i Tokio Hotel divennero una delle rock band tedesche più famose degli ultimi vent’anni. Sette milioni di copie vendute nel mondo, 160 dischi d’oro e 63 dischi di Platino in 68 paesi e oltre 100 premi nazionali e internazionali fecero della  band  un vero fenomeno internazionale.

Mai prima la Germania aveva vinto un American MTV Video Music Award (la band vinse come "Best New Artist") o premi in Giappone ("Best Rock Video") ed anche il resto dell’Europa non era stato generosoa mentre solo i Tokio Hotel hanno vinto 5 European Music Awards.

I gemelli Bill e Tom Kaulitz (25 anni oggi) si trasferirono in California nel momento di maggiore successo ricercando l’anonimato in una grande città come Los Angeles. La nuova vita americana ha dato nuova linfa alla loro creatività, ispirazione che hanno usato per scrivere e produrre il loro quarto album di studio “Kings Of Suburbia".

Con 11 nuove tracce (15 nella versione deluxe) "Kings Of Suburbia" dimostra come il passato può fluire nel presente dando però spazio anche a nuove influenze e idee e costruendo così un ponte, o meglio una strada, verso il futuro. (foto di Lado Alexi)

 

 

www.tokiohotel.com

 

 

 

(Settembre 2014)