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TEATRO - Torna sulle scene italiane Erri De Luca che ripropone "Provando in nome della madre"

 

Dopo il grande successo della scorsa stagione Erri De Luca torna in scena con “Provando in nome della madre”, spettacolo tratto da uno dei più fortunati e intensi romanzi di Erri De Luca, “In nome della madre”, uscito nell’autunno 2006 (Feltrinelli).

Lo spettacolo di Erri De Luca e Simone Gandolfo è nei teatri italiani dal 4 febbraio. In scena, oltre al famoso scrittore, anche Simone Gandolfo e Sara Cianfriglia.

Le musiche dello spettacolo sono di Gianmaria Testa, Danny De Luca, Erri De Luca e Fabrizio De André.

La regia è di Simone Gandolfo.

 

Erri De Luca è nato a Napoli nel 1950 e attualmente vive nella campagna romana. Prima di diventare giornalista, scrittore e traduttore dall'ebraico, ha fatto il muratore, l'operaio e lo scaricatore all'aeroporto di Catania. Negli anni Settanta era un dirigente di Lotta Continua, a Roma. Dopo lo scioglimento dell'organizzazione, nel 1977, ha scelto di stare dalla “stessa parte di allora” e diventare operaio.

La passione per i libri e per la scrittura è nata con lui, ragazzino difficile e introverso. Leggeva i libri della biblioteca del padre Aldo, un grossista di pomodori appassionato della storia dei papi, della II Guerra Mondiale e dei campi di sterminio. E buttava giù storie di cui generalmente si sbarazzava.

L'incontro con l'ebraico antico è stato invece casuale. Un giorno mentre si stava preparando a partire per l'Africa come volontario, ha afferrato distrattamente l'unico libro che aveva sul comodino. Era la Bibbia. Ha trovato dei racconti bellissimi che lo hanno convinto a imparare la lingua , per capirla dall'originale.

Ha pubblicato i romanzi Non ora, non qui (1989), Una nuvola come tappeto (1991), Aceto, Arcobaleno (1992) sui suoi compagni di lotta negli anni della rabbia, Tu, mio (1998), Tre cavalli (1999), Montedidio (2001) e il recente Il contrario di uno (2003), raccolta di racconti brevi. De Luca scrive utilizzando la struttura del romanzo breve o racconto lungo. La sua è una lingua semplice e dura, di una semplicità ricercata e letterariamente raggiunta attraverso il sentimento, senza ammiccamenti. Perfetta. "Una lingua tutta scontata nel corpo, in cui i pensieri non sono che gli sforzi dei muscoli facciali e i sentimenti l'intensità del respiro".

 

 

 

“Provando in nome della madre” di Erri De Luca e Simone Gandolfo

dal 4 febbraio nei teatri italiani

 

 

 

Prossimi appuntamenti

 

mercoledì 17 febbraio

SAVONA,  Teatro Chiabrera (www.teatrochiabrera.it)

 

giovedì 18 febbraio

CASTELFRANCO EMILIA (MO), Teatro Dadà  (www.emiliaromagnateatro.com)

 

venerdì 19 febbraio

COLUGNA DI TAVAGNACCO (UD), Teatro Luigi Bon (www.fondazionebon.com)

 

giovedì 18 marzo

BRA (CN),  Teatro Politeama Boglione (www.teatropoliteamabra.it)