Dal 29 gennaio, presso il Museo Tridentino di scienze Naturali di Trento, si terrà “SPAZIALE! Astronomia in mostra”, una mostra interamente dedicata allo spazio e all’astronomia: un grande viaggio che non mancherà di calamitare curiosi, appassionati, conoscitori e persone al primo contatto con il complicato mondo dell’astronomia.
Intorno al fulcro rappresentato dalla mostra ruoterà un fitto insieme di attività collegate di grande interesse: spettacoli scientifici, rappresentazioni teatrali, corsi di astronomia per insegnanti e famiglie, osservazioni programmate in concomitanza di particolari avvenimenti astronomici, l’apertura, a quota 1400 metri, sul Monte Bondone che sovrasta Trento, del nuovo osservatorio presso la “Terrazza delle Stelle”. Ma anche l’emozione pura di osservare le stelle ad alta quota, in nottate di osservazione e parole presso i rifugi alpini della Sat; un progetto sul territorio denominato “stelle in biblioteca” e tante altre occasioni, per un anno tutto a contatto con i corpi celesti.
Il filo conduttore narrativo della mostra sarà costituito dalla rappresentazione della natura, argomento approfondito nel corso dei secoli, riferito in particolar modo agli spazi siderali: la luce, le distanze, le masse e i moti dei corpi celesti che sono poi i nuclei fondanti dell’astronomia, così come gli strumenti scientifici a disposizione degli astronomi per conoscere l’Universo.
L’esposizione si articola su cinque sezioni, introdotte ciascuna da un “testimonial” d’eccezione: Aristotele, Isaac Newton, Edwin Hubble, Joceyn Bell sino al potente Kwaij, Cavaliere Jedi dell’universo di Guerre Stellari. Il personaggio di Artistotele introdurrà alla prima sezione, dedicata al pensiero antico dalle origini al Medioevo, attraversato dalle scoperte di greci e arabi: il rapporto antichissimo tra uomo e cielo, le prime testimonianze storiche di misure astronomiche, il sistema tolemaico e la filosofia di Aristotele.
Sarà quindi la volta dei grandi scienziati del passato, moderni nel loro pensiero critico: Copernico e Keplero, Cartesio, Galileo e Newton (testimonial della sezione) e della nascita del metodo scientifico.
La terza sezione, presentata da Edwin Hubble, padre della cosmologia, sarà riservata al pensiero moderno, da Maxwell ad Einstein: l’elettromagnetismo, la relatività e il big bang, i nuovi strumenti scientifici e il nuovo volto dell’Universo.
Al pensiero futuro sarà dedicata la quarta sezione: le ricerche di confine della scienza e le prospettive teorico/sperimentali dei prossimi anni. La cosmologia e la ricerca di pianeti extrasolari, l’esplorazione spaziale e i nuovi mezzi di propulsione che ci porteranno, forse, tra le stelle.. Per questa sezione il ruolo di testimonial sarà affidato alla celebre Joclyn Bell, scopritrice delle pulsar. La fantascienza come precursore di possibili, future conoscenze sarà il tema della spettacolare quinta ed ultima sezione. Un territorio immenso, quello della fantasia e della fantascienza, da Verne a Star Trek, introdotto da un Cavaliere Jedi di Guerre Stellari. In mostra molte suggestioni derivanti dalla fiction letteraria e cinematografica, indagata nel suo rapporto con la scienza. Viaggi fra le stelle e nel tempo, incongruenze e intuizioni scientifiche.
All’interno della mostra si potrà diventare piloti di una sonda spaziale, manovrarla nello spazio, o passare vicino ad un buco nero, venendone spaventosamente inghiottiti. O ancora guardare la nostra immagine riflessa su di uno specchio lunare così come ascoltare la nostra voce giungere in ritardo da mondi lontanissimi: potremo anche compiere dei prodigiosi salti sul muro della gravità, come se fossimo sulla Luna o su Marte. Con Galileo riproporre l’esperimento sulla caduta dei gravi, o entrare nel territorio dell’astrologia, potendo creare il proprio personalissimo oroscopo e scoprendo se c’è qualcosa di vero. Si andrà poi alla scoperta di tutti i segreti dei telescopi osservando ciò che questi potenti occhi artificiali ci mostrano, fino ai confini dell’Universo a bordo di fantascientifiche astronavi.
“SPAZIALE! Astronomia in mostra” è una mostra “formato famiglia”, realizzata da esperti per offrire informazioni precise ed essenziali.
Il lungo percorso espositivo proposto dal Museo Tridentino di Scienze Naturali di Trento sarà un viaggio coinvolgente lungo l’evoluzione dell’astronomia, dai suoi esordi fino al futuro: per i visitatori sarà quasi un viaggio da protagonisti e non da spettatori magari per imparare qualcosa di nuovo, divertendosi.
“SPAZIALE!. Astronomia in mostra” è un’esposizione-progetto ideata da Michele Lanzinger, direttore del Museo Tridentino di Scienze Naturali e da Stefano Oss, del Dipartimento di Fisica dell’Università di Trento, è curata da Christian Lavarian del MTSN, con la collaborazione dell’Università di Trento – Dipartimento di Fisica, Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 30 giugno 2010.
“SPAZIALE! Astronomia in mostra”
dal 29 gennaio al 30 giugno 2010
Museo Tridentino di scienze Naturali
via Calepina 14 – Trento
Orario
10-18
Apertura: tutti i giorni, escluso i lunedì non festivi
Info
Tel. 0461-270311
fax 0461.233830
info@mtsn.tn.it
www.mtsn.tn.it