Ricerca Archivio
 
MOSTRE - I capolavori dell'antica arte del corallo in mostra a Palazzo Valle

Secondo la mitologia i coralli si formarono quando il sangue che sgorgava dalla testa recisa della Medusa venne a contatto con l’aria e si solidificò. La loro forma ha suggerito il simbolismo dell’Albero, inteso come origine e asse del mondo e collegamento tra i diversi mondi, unione dei tre generi della natura, l’animale, il minerale e il vegetale, e della vita, simboleggiata dal rosso sangue. Dal 3 marzo, a Catania, una mostra proposta a Palazzo Valle dalla Fondazione Puglisi Cosentino con il contributo della Fondazione Roma Mediterraneo riunisce i capolavori assoluti dell’antica arte del corallo in Sicilia, al centro del Mediterraneo, luogo dove realizzazione di questi meravigliosi manufatti raggiunse l’apice della bellezza e della maestria artistico artigianale.

I nuclei principali delle opere in mostra testimoniano la ricchezza e la qualità di alcune collezioni fondamentali del settore, quelle della Banca di Novara, del Museo Pepoli di Trapani (destinato ad ospitare l’esposizione, in seconda tappa, dal 18 maggio al 30 giugno), della Fondazione Whitaker, e del Museo Diocesano di Monreale, altre raccolte pubbliche accanto a pezzi singoli, tesori di collezionisti privati italiani e stranieri.
“Siamo orgogliosi – dichiara il Presidente della Fondazione Roma-Mediterraneo, Prof. Avv. Emmanuele Francesco Maria Emanuele – di contribuire all’allestimento di questa mostra, ennesima testimonianza del gusto per il bello dell’artigianato italiano e di quello siciliano in particolare. L’impegno della Fondazione Roma Mediterraneo per la diffusione della cultura in Sicilia è testimoniato dalle esposizioni già realizzate, come quelle dedicate a Piero Guccione e ad Alessandro Kococinski, ospitate a Palazzo Sant’Elia di Palermo, e quelle che hanno coniugato l’Antico con il Moderno, grazie alle opere di Igor Mitoraj e alle suggestive installazioni di Fabrizio Plessi allestite nella Valle dei Templi di Agrigento. Questo impegno è destinato a proseguire con ulteriori mostre, che a Palazzo Valle vedranno protagonisti i capolavori di pittori stranieri, nella Sicilia dell’Ottocento, e quelli di pittori siciliani dei primi del Novecento, due esposizioni che faranno successivamente tappa a Palermo e ad Erice”.

La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 5 maggio.

L’ingresso è gratuito.

Info

www.fondazionepuglisicosentino.it

 

 

 

(Febbraio 2013)