LA RECENSIONE - "W Zorro": quando le emozioni e il talento abbracciano i buoni sentimenti
Il 21 dicembre scorso, presso il Teatro della Luna di Assago, si è svolta la prima milanese del musical “W Zorro” (Medina Produzioni) scritto da Stefano D’Orazio con le musiche di Roby Facchinetti.
Lo spettacolo, liberamente ispirato al personaggio creato da Johnston McCulley nel 1919 comparso per la prima volta nel romanzo “La maledizione di Capistrano”, pubblicato a puntate sulla rivista All-story Weekly, è il nuovissimo progetto dell’ex batterista dei Pooh che ancora una volta è riuscito a conquistare l’affetto del pubblico e la stima della critica con un musical di qualità, elettrizzante ed emozionante, adatto a grandi e piccini.
Zorro (che in spagnolo significa “volpe”) è stato magistralmente interpretato dall’artista italo – francese Michel Altieri (protagonista della prima edizione del Musical Disney "La Bella E La Bestia" e a New York star del Musical "Dracula" accanto alla leggenda di Broadway George Hearn) e dalla incantevole Alberta Izzo (Cecilia).
W Zorro è uno spettacolo allegro e colorato, apparentemente spensierato che però non dimentica di far leva sui veri valori della vita che non andrebbero mai dimenticati, come la libertà, l’amicizia, l’amore, la passione, l’altruismo e la difesa degli individui più deboli.
Valori che andrebbero rispolverati di tanto in tanto e, magari, rivalutati in questo periodo di crisi non solo economica ma anche sei sentimenti.
Michel Altieri non solo è riuscito a catalizzare l’attenzione del pubblico con la sua forte presenza scenica ma non smette mai di stupire per il suo modo così emozionante di interpretare le bellissime canzoni dello spettacolo. Altieri è un attore completo che ha un’indubbia padronanza del palcoscenico e un allure che lo rende particolarmente carismatico.
Belle le scenografie realizzate dall’ottimo Aldo De Lorenzo e molto appropriati i costumi di Zaira De Vincentiis.
Preparatissimi e di grande impatto scenico i ballerini – acrobati, alcuni dei quali hanno imparato a tirare scherma da un insegnante d'eccezione, il pluricampione del mondo di spada Stefano Pantano.
Belle le musiche di Roby Facchinetti che hanno contribuito a ingrandire lo charme di un popolare personaggio di fantasia, creando un bellissimo sogno in cui attori e pubblico hanno condiviso insieme durante la rappresentazione dello spettacolo.
Insieme a Michel Altieri e Alberta Izzo hanno diviso la scena il bravissimo Roberto Rossetti (Don Juan De Salvatierra), l’esuberante Jacqueline Ferry (Consuelo), il simpatico Maurizio Semeraro (Henriquez Diego Pinto Garcìa) e l’accattivante Fabrizio Checcacci (William Lamport e Fra Josè de La Cruz).
Attori, ballerini, cantanti e musicisti sono stati diretti da Fabrizio Angelini in collaborazione con Gianfranco Vergoni, sotto la direzione artistica di Lello Abate, mentre Rossana Casale è stata la vocal director dell'intero cast.
Lo spettacolo sarà in tournée fino alla prossima primavera cavalcando le scene dei più importanti teatri italiani: da Bologna a Firenze, da Palermo a Bergamo passando per molte
altre città.
W Zorro è uno spettacolo da non perdere, una tenace favola di ieri che riesce a coinvolgere il pubblico moderno con il suo concentrato di emozioni, colori e talento che non dimentica i buoni sentimenti. (foto di Federico Riva)
www.vivazorroilmusical.it
(Gennaio 2013)