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TEATRO - Debutta al Teatro Manzoni di Milano "Voglia di tenerezza" con Anna Galiena, Karin Proia e Fabio Sartor

Anna Galiena, Karin Proia e Fabio Sartor sono i protagonisti di “Voglia di tenerezza”, in scena al Teatro Manzoni di Milano dal 9 al 28 novembre.

I capolavori non nascono per caso. Un film, una pièce teatrale, quando incontrano un esaltante successo di pubblico, riuniscono in sé inevitabilmente i migliori ingredienti: una profonda conoscenza dell’animo umano e una tecnica professionale di altissimo livello. Nasce così uno spettacolo  in cui commedia e dramma convivono in modo perfetto, come accade nella vita di ognuno di noi,  rendendo i personaggi così vicini alla nostra realtà da farne quasi dei famigliari. Questo è il pregio principale del romanzo di Larry McMurtry da cui è tratto “Voglia di tenerezza” e del film messo in scena con grande successo da James L.Brooks, con protagonisti Shirley MacLaine, Debra Winger e Jack Nicholson (1983, tre Oscar e uno per la strepitosa Shirley MacLaine). L’adattamento per il teatro, firmato da Dan Gordon,  accentua ancor di più, per la sua asciuttezza e la conseguente rara intensità, la componente umana, esaltando con mille sfumature, comiche, drammatiche, poetiche, l’azzeccatissimo titolo italiano “Voglia di tenerezza”.

Una trama che tutti conoscono:Aurora rimasta vedova molto presto, vive con la giovane figlia, Emma. La donna è molto possessiva, e il rapporto con la figlia è molto stretto ma al tempo stesso tormentato. Emma sposa l'insegnante Flap contro il volere della madre. Il matrimonio però non è felice ed Emma inizia una relazione con un direttore di banca. Il rapporto tra i due si interrompe anche questa volta; nel frattempo Emma scopre che Flap la tradisce con una sua allieva, e i due si separano. Aurora non si è più risposata, nonostante abbia molti corteggiatori. In occasione della sua festa di compleanno, terrorizzata dall'avanzare dell'età, Aurora accetta la corte del suo vicino di casa Garreth, un ex astronauta alcolista e donnaiolo. I due iniziano una relazione, Aurora si affeziona all'uomo ma lui non riesce a essere monogamo. Nel frattempo Emma scopre di avere un cancro incurabile: la sua malattia è l'occasione per una riconciliazione con il marito, che ora vive con la sua amante, e con la madre, alla quale affida i figli. Nonostante la loro relazione sia finita, Garreth sta vicino ad Aurora e aiuta i bambini a superare il dolore per la morte della madre.

La splendida Anna Galiena, attrice eclettica e generosa, nota per la passione con la quale si impossessa di ogni nuovo personaggio, sarà Aurora, madre-mostro, ma così disperatamente bisognosa di tenerezza. Garrett, l’astronauta orso, dongiovanni prepotente, ma con un animo da adolescente egoista, mai veramente cresciuto né amato,  sembra fatto su misura per l’ottimo attore che è Fabio Sartor. La sensibilità di Karin Proia sarà al servizio del personaggio di Emma, giovane smarrita nella vita, intelligente ma priva della necessaria volontà e del  coraggio per cambiare modo di pensare e di agire. Sarà appunto la sua inesauribile voglia di tenerezza a salvarne la figura al tempo stesso “eroica” e banale.

A tenere le fila della complessa vicenda provvede l’elegante regia di Gino Zampieri.

 

 

 

“Voglia di Tenerezza”

dal 9 al 28 novembre 2010

 

Teatro Manzoni

Via Manzoni 42 – Milano

 

Orario

feriali ore 20.45

domenica ore 15.30

 

Biglietto

Poltronissima € 30,00

Poltrona € 20,00

 

Info

www.teatromanzoni.it

 

 

 

(novembre 2010)