Tra cielo e terra (testo di Elisabetta Di Dio Russo)
C’è un sogno
che ha fatto il giro del mondo
per arrivare qui
C’è un sogno
condiviso da molti destini
che ha perso l’ultimo treno e non può arrivare a te
un biglietto per raggiungerlo
un orologio per essere puntuale
ed un sorriso per essere cordiale
Questo sogno
attraversa i luoghi asettici del mondo per arrivare a noi
è un vagabondo
un aquilone che sfida il vento dell’indifferenza
per volare su di noi
guarda il cielo per raggiungerlo
tienilo stretto per non fartelo sfuggire
con un sorriso lo puoi anche trattenere
I sogni sono le realtà addormentate dei nostri desideri
che volano tra gli aquiloni della mente e dei nostri pensieri
li puoi svegliare con la forza dell’amore
se li svegliamo insieme
il nostro treno arriverà più in fretta
tra cielo e terra non c’è molta differenza
se puoi condividere
Io a volte sogno
e con la fantasia dipingo
il volto di un’idea
So che c’è un sogno
condiviso da molti destini
che ha perso l’ultimo treno e non può arrivare qui
dammi i colori per dipingere l’idea
un po’ di tempo per non arrivare tardi
e tante mani da stringere per non sentirsi soli
Se questo sogno
attraversa i luoghi asettici del mondo
per arrivare a noi
non deludiamolo
è un aquilone che sfida il vento dell’indifferenza
per volare su di noi
guarda il cielo per raggiungerlo
tienilo stretto per non fartelo sfuggire
tra cielo e terra non c’è molta differenza
se puoi condividere