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Numero 1/2 del 20 Gennaio 2020 -
Quindicinale Culturale
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DISCHI - Prosegue il tour di Cesare Basile
Cesare Basile prosegue con il tour di presentazione dell'album "U Fujutu su nesci chi fa ?", pubblicato da Urtovox lo scorso 24 febbraioA quasi due anni di distanza dal precedente "Tu prenditi l'amore che vuoi e non chiederlo più" che è valso una seconda Targa Tenco per il miglior disco dialettale del 2015, ecco tornare Cesare Basile con un nuovo album di storie e canzoni.
Ancora una volta l’autore dà forma e sostanza a un pugno di canzoni che si materializzato immediatamente in altrettanti pugni nello stomaco di chi ascolta.
Ancora una volta la scelta ricade sul dialetto siciliano, che si fa lingua e suono, oscuro e vivo, arcaico e contemporaneo al tempo stesso.
E' il suono del disco a marcare un fluire musicale totalmente inedito: è un mantra mediterraneo fatto di blues e di musica africana, di brani ipnotici spesso basati su uno solo accordo, di polifonie vocali e di controcanti femminili, di ossessive poliritmie percussive.
L'album esprime voglia di raccontare e di essere raccontato: come se le canzoni fossero pre-esistenti al momento in cui Cesare Basile è stato da loro trovato, nella sua veste di cantore dei "crocicchi" dell'anima scura e delle storie disperate in perenne ricerca del loro racconto.
Sono storie che parlano della volgarità del potere politico-economico che ci vorrebbe tutti schiavi e silenti a condurre una vita sana e regolare, senza responsabilità nelle scelte e con un mare di stronzate da consumare.
Il punto di vista umanista è in linea di continuità con il pensiero di Cesare Basile: si tratta di storie e di canzoni che raramente trovano chi le canti, e che narrano, da una diversa visuale, della proiezione amara che tutti noi siamo oggi costretti a subire nelle lacrime e nel sangue degli oppressi e dei vinti, sopraffatti dalla brutalità del potere costituito che sempre più spesso e palesemente opera In barba alla vita umana e al suo sacro utilizzo, che viene così stravolta e calpestata, barbaramente umiliata, triturata e sputata fuori alla fine della catena di montaggio del dolore e del castigo. Che ben paga i potenti.
L’album verrà pubblicato sia su CD, Vinile e digitale da Urtovox rec con distribuzione Audioglobe/The Orchard. (foto di Giovanni Tommaselli)
"Questa è la storia della Dannata, la città in cui per sortilegio gli offesi sono grati a chi li offende.
La storia della tromba d'aria che viene a distruggerla, la storia che si racconta quando una donna si fa scuro e tempesta per giustizia o per vendetta.
La vigilia, la sorte imprevista, i passi di un bastone che ruota nella quiete, il gioco dell'oca della rivolta, il fuoco dello sconfitto deriso e beffato financo dal demonio.
È storia narrata agli angoli delle piazze dalla voce consumata di un vecchio cuntista.
Ed è la paura, il nostro insoddisfatto bisogno di consolazione." (Cesare Basile - Dicembre 2016)
Tracklist :
1)Scongiuro 2)Ljjatura 3)Tri nuvuli ju visti cumpariri 4)Cincu pammi 5)Cola si fici focu 6)Storia di Firrignu 7)U scantu 8)U Fujutu su nesci chi fa 9)Fimmina trista fimmina nata 10)Cirasa di Jinnaru
(Aprile 2017)
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