E’ uscito “Un mondo per me”, il primo singolo tratto da “Ruggine” (Mescal – distribuito da Universal), l’album d’esordio degli Elizabeth.

L’album contiene 12 brani diretti, pieni, corposi e vivi: chitarre e tastiere bene accordati e basso e batteria che fanno il loro "sporco lavoro" nella sezione ritmica.

Un esordio grintoso quello degli Elizabeth che predilige un rock energico ed appassionato, in bilico tra passato e futuro ma ben ancorato al presente. (Foto di Simona Mazzoni)

Gli Elizabeth sono una band cresciuta a rock, nebbia, zanzare, tra orizzonti che si perdono nella piana emiliana, ascoltando Who, Paul Weller e Radiohead. Hanno modellato la loro muscolatura sonora suonando sempre e ovunque ci fosse la possibilità di farlo, proponendo in un primo tempo i classici che hanno definito il loro olfatto sonoro, per poi scrivere di proprio pugno una serie di canzoni che hanno saputo catturare l’attenzione, non solo del pubblico ma anche di coloro che vengono classificati come “addetti ai lavori”.

Le canzoni degli Elizabeth sono la cronaca di eventi emozionali; sfumature caratteriali che influenzano la vita nel quotidiano e sfociano in una sorta di autoritratto emotivo, scritto con l’intento di trasformare i pochi minuti che compongono ogni brano, in una sana catarsi che vive il suo apice durante le varie live session.

Tracklist

Un mondo per me – Opportunità - Piove su Milano – Disinfettante - Si è fatta quell’ora -  Elisa sempre qui - La mia generazione – Schizofrenia -  Certi giorni -  Norlevo -  Io convivo con me -  You are my light

(Novembre 2010)