E' stata presentata la nuova edizione di MITO SettembreMusica, la rassegna di musica giunta alla sua settima edizione che si snoda alla fine dell'estate tra due importanti città del nord, Milano e Torino.
Dal 4 al 21 settembre, per 18 giorni, Milano e Torino diventano un unico grande palcoscenico e offrono occasioni imperdibili per accostarsi a proposte artistiche diverse e di grande valore con 209 appuntamenti in 99 spazi canonici e non - sale da concerto, auditorium, chiese, piazze, cortili, musei, palazzi.
Festival di tutte le musiche, MITO SettembreMusica è il palcoscenico ideale per ripercorrere le storie della musica che attraversano i differenti generi: dall’antica alla classica fino alla contemporanea, dal jazz alle espressioni più innovative della musica elettronica. La musica di oggi affonda le proprie radici nel passato, le vive, assorbe e trasforma, proiettandosi in un futuro che spesso vede convivere espressioni e realtà musicali apparentemente distanti. Il Festival MITO propone un cartellone ampio e variegato, dove la scoperta di generi ed epoche diverse diventa quasi obbligatoria: percorsi che celebrano la ricchezza e la varietà della musica, di ieri, come di domani.
Il calendario proposto dalla rassegna prevede anche in questa nuova edizione grandissimi nomi internazionali della musica come Zubim Metha e Antonio Pappano.
L'edizione 2013 sarà il festival delle ricorrenze, degli anniversari come ha segnalato il direttore artistico della manifestazione, Enzo Restagno, durante la conferenza stampa milanese della sala Alessi di Palazzo Marino, che coinvolge nomi storici della musica come Giuseppe Verdi (il 2013 è infatti l'anno verdiano), Benjamin Britten e Witold Lutosławski (nascevano cento anni fa) e molti altri. "Gli anniversari - ha infatti affermato Enzo Restagno, sono occasioni per conservare il senso della storia che sempre più ci scivola via fra le dita occupate a premere troppi tasti".
95 spettacoli a ingresso gratuito e 114 a prezzi popolari, per un totale di 209 eventi. 183 concerti con oltre 2900 artisti presenti e 25 nazioni coinvolte.
"Siamo il fanalino di coda rispetto gli altri Paesi per quanto riguarda la cultura - ha ricordato Francesco Micheli, presidente del festival, durante la coinferenza stampa - Spendiamo cifre folli per altre cose, per gli armamenti, ma poco per la cultura".
Eppure, le 136.000 presenze dell’ultima edizione rappresentano la concreta dimostrazione della fedeltà con la quale i cittadini, di entrambe le città, estremamente sensibili alla cultura seguono da anni le affascinanti proposte di MITO SettembreMusica.
Un segnale interessante che fa capire che per gli italiani, la cultura rappresenta ancora un bene prezioso.
Info
www.mitosettembremusica.it
(Giugno 2013)