Il 3 maggio, presso la sala La Cavallerizza del Teatro Litta di Milano, Federica Bern è in scena con "Sonata per ragazza sola", diretta da Francesco Villano.

Lo spettacolo vuole essere un omaggio a Irène Némirovskj, alla sua storia, alla sua voce, al suo coraggio e alla sua straordinaria opera letteraria: scrittrice russa, espatriata in Francia e morta in un campo di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale, la Némirovskj è una tra le più fulminanti autrici del Novecento, da qualche tempo ritornata alla ribalta internazionale dopo il successo postumo del suo romanzo Suite Francese.

Realizzato da Inbalia Compagnia Instabile, una nuova compagnia italiana che negli ultimi anni ha conquistato l’attenzione della critica e del pubblico (con Piccoli pezzi poco complessi e Per Amleto), Sonata per ragazza sola prende spunto da due opere della  scrittrice russa: Il Ballo e Jezabel.

La storia parte da un affresco parigino: una ragazzina scalza è in piedi su un ponte, una sera qualsiasi al crepuscolo. Mentre l’acqua della Senna scorre, la ragazzina guarda in basso, impaurita ed eccitata. Medita se lasciarsi trascinare via dal fiume, o trovare la forza di combattere contro il suo nemico. Il nemico è a casa che l’aspetta: sua madre.

Due donne di carattere e di spirito opposti, madre e figlia, unite dallo stesso sangue ma anche, inconsapevolmente, dagli stessi desideri e dalle stesse fantasie.

Due donne in due differenti età di transizione, una transizione comunque obbligata e crudele: perché se la figlia scalpita per liberarsi della sua asfittica divisa da bambina e indossare finalmente il suo nuovo abito da donna, la madre non vuole lasciare lo scettro della giovinezza e lotta contro il passare del tempo per dimostrare a se stessa e agli altri di essere ancora una donna desiderabile, vitale. Quello che non ha previsto è la presenza ingombrante della figlia. Una presenza insopportabile, giovane, e per questo radiosa e velenosa.

Lo spettacolo rimarrà al Teatro Litta fino al 12 maggio. (foto di Manuela Giusto)

Info

Biglietteria, informazioni e prenotazioni (da lunedì a sabato dalle 14.30 alle 19.30)

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(Aprile 2013)