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MOSTRE - Al MAN di Nuoro in mostra le opere di Ed Templeton

Dal 29 luglio, presso il MAN di Nuoro, sarà allestita una coloratissima mostra che raccoglie centinaia di immagini e figure di Ed Templeton, l’Andy Warhol o forse meglio il Basquiat dell’America di oggi.

L’esposizione, “Il Cimitero della Ragione”, sarà animata da foto, disegni, acrilici, sculture, video, clips, interventi sonori che raccontano le storie, le emozioni e le frequentazioni degli ultimi quindici anni del vitale e dinamico Templeton.

Quindici anni in cui l’artista, oggi poco più che trentenne, è stato interprete direttamente coinvolto e non solo spettatore dell’America delle periferie, violenta e insieme tenera, luoghi non luogo, senza misure o mezze misure.
Nelle opere del giovane artista americano rivivono spaccati di vita su adolescenti in cerca di identità. Band che sconfiggono la noia ruotando su una pista da skateboard, con il sangue delle loro cadute, le tribù della notte, le droghe e gli incontri intimi bruciati nelle piccole stanze di hotel. L’artista entra in profondità, vive i mondi, non si limita a registrarli con lo sguardo di un entomologo. La leggerezza è semmai nell’espressione, quasi riproposizioni di fanzines illustrate o meglio di adolescenziali e caotici diari di vita.
Ed Templeton nasce come skateboarder, sport che continua a praticare. Ed è proprio la pratica sportiva che gli consente di avvicinare alla pari i più giovani, registrandone crisi e ricerche, sogni, desideri, paure. Quello che travasa nelle sue immagini è un universo che ben conosce per averlo vissuto sulla propria pelle. Racconta di ricerche di sesso e di sessi, di angosce, aggressività, gioie e problemi in esistenze di passaggio. Senza giudicare, offrendo semmai opportunità e chiavi di comprensione a chi abbia voglia di capire senza preventivamente escludere.
Per lui si è richiamata l’etichetta della “street art”, un’arte di strada, fatta di un insieme disordinato e straordinariamente vivo e attuale di linguaggi. Templeton esprime una continua contaminazione di foto e immagini dipinte, di interventi grafici e di scrittura: murales, tags, graffiti, pubblicità, ma anche musica, in un affastellamento di codici visivi e comportamentali.
La mostra racconta la storia di un skateur professionista, di un fotografo, di un designer, di un pittore, di un ragazzo di strada uscito dal tunnel, di un rigoroso vegano, di un pubblicitario di successo, di un creatore di moda (negli States, le sue scarpe sono simbolo di libertà creativa).

La mostra è un progetto in collaborazione con lo SMAK di Ghent, a cura di Thomas Caron. (Catalogo edito dallo SMAK con testi di Thomas Caron, Jean-François Chevrier, Carlo McCormick, Arty Nelson and Philippe Van Cauteren)

Difficile classificare l’opera di Ed Templeton (1972), cresciuto in una periferia di Los Angeles, adolescente diviso tra skateboarding e punk, entrambe vie di fuga e strumento di salvezza. Lo sport gli dà il successo e a 21 anni fonda la “Toy Machine Bloodsucking Skateboard Company”, società leader di un territorio di confine, di una cultura urbana fuori norma.
La passione per la pittura esplode alla scoperta di Schiele, Balthus e David Hockey. E di pari passo, la passione per la fotografia.

Templeton continua ad essere allo stesso tempo sportivo e artista, mito e eterno ragazzo di strada: non vuole scegliere, non vuole limitarsi alla sola disciplina nelle sue espressioni artistiche. Fotografia, pittura, scultura ai suoi occhi sono eguali e complementari. Sulle sue opere egli usa annotare impressioni, aneddoti, stati d’animo, ad unire anche la scrittura ed il racconto. Le immagini in mostra dipanano, tutte insieme, vicende personali e storie complesse di gruppi, un Cimitero della Ragione vissuto e raccontato con crudezza ma senza insistenza. Con realistica poesia.




Ed Templeton. Il Cimitero della Ragione

dal 29 luglio al 3 ottobre 2010

 

MAN

Via Satta 27 – Nuoro

 

Orario

10:00/13:00 - 16:30/20:30

dal martedì alla domenica
L'ingresso al museo è gratuito così come il servizio di visita guidata dal martedì al sabato dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:30 alle 19:30.

 

Info

Tel. 0784 252110

info@museoman.it

 

 

 

(Luglio 2010)