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MODA - Trieste dedica una mostra alla stilista Mila Schon

Trieste rende omaggio a Mila Schön, una delle più importanti e apprezzate stiliste del panorama della moda internazionale, scomparsa un anno fa.

Al Salone degli Incanti - ex pescheria di Trieste, fino al 18 aprile, rimarrà allestita “Mila e la notte”, una mostra che presenta 63 abiti da sera disegnati tra il 1966 e il 1993 dalla creatrice di moda, triestina d’adozione, che ha trascorso la propria infanzia e giovinezza nel capoluogo giuliano.

L’iniziativa, promossa dal Comune di Trieste-Assessorato alla Cultura, assessore Massimo Greco è stata ideata e realizzata dalla Direzione Area Cultura e dai Civici Musei di Storia ed Arte con la direzione di Adriano Dugulin e curata da Michela Messina e Lorenza Resciniti, in collaborazione con Brand Extension S.r.l.-Archivio Mila Schön.

La mostra si apre con i caffettani ricamati degli esordi alla metà degli anni Sessanta  (come quelli indossati da Lee Radziwill e Marella Caracciolo Agnelli per il Black and White Ball organizzato da Truman Capote all’Hotel Plaza di New York nel 1966, grazie ai quali vennero elette prima e terza nella Best Dressed List stilata dalla rivista “Women’s Wear Daily”) per giungere alle volumetrie degli abiti dei primi anni Novanta, omaggio a Balenciaga.

Il percorso si snoda poi tra i costumi-gioiello per il bagno di mezzanotte presentati a Capri nel 1968 e gli abiti scelti dalle dive dell’epoca, come Milva, Sylva Koscina, Virna Lisi, affiancati dalle creazioni ispirate agli artisti contemporanei, come Lucio Fontana, Kenneth Noland e Alexander Calder.

Non mancano nel repertorio della Schön le suggestioni catturate dall’Oriente, con gli abiti della collezione “Persepolis”  ideata in occasione delle celebrazioni per il 2500° anniversario della fondazione dell’impero persiano, che si svolsero a Teheran (l’antica Persepoli) nel 1971 e quelli dedicati all’Asia presentati alla sfilata inaugurale dei Mondiali di calcio Italia ’90.

Non manca l’omaggio a New York (collezioni “Manhattan” del 1983), caratterizzato dall’inconfondibile skyline nero di grattacieli, e “Tiffany” del 1990-1991, i cui ricami luccicanti ripropongono lo stile dei tipici vetri multicolori dell’artista newyorchese Louis Comfort Tiffany.

Gli abiti, tutti pezzi unici, che si distinguono per la preziosità conferita dai fitti ricami in perline, paillettes e strass a coprirne l’intera superficie e che, dalla metà degli anni Sessanta in poi, fecero impazzire le più importanti e affascinanti donne del mondo, provengono dalla Brand Extension S.r.l.-Archivio Mila Schön e dalla collezione di Giorgio Schön, figlio di Mila.

Accompagna la mostra un catalogo (Electa), con diversi contributi volti a inquadrare l’attività della stilista nel suo tempo, in particolare l’Italia tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta.

Fra i contributi anche un ricordo di Milva che, all’esordio della propria carriera, fu tra le poche a indossare i suoi abiti da sera.

La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 18 aprile 2010. (Catalogo Electa - Pagine 192- Euro 30. In libreria)

 

 

 

“Mila e la notte” Abiti da sera di Mila Schön 1966-1993

Fino al 18 aprile 2010

 

Salone degli Incanti-Ex Pescheria

Riva Nazario Sauro 1 – Trieste

 

 

Orario

tutti i giorni 10-20

 

Biglietti

intero € 3

 

 

 

Per informazioni

Infoline

Tel.040 322686

Tel.040 6754068
Tel.040 6754480

 

www.triestecultura.it