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Arte: Gianfranco Caruso

 

Natura e colore espressi in una sorta di arcobaleno che viene dall’inconscio.

L’intera opera di Gianfranco Caruso è un inno al colore e alla natura: stati d’animo raffigurati su tela, raccontati con la sola forza e l’intensità, più o meno marcata delle tinte scelte per esprimere un’emozione.

I quadri di Gianfranco Caruso non nascondono nulla, non vanno interpretati: sono fotografie che raffigurano la realtà, vista attraverso lo sguardo di una persona che osserva, pensa, riflette e traduce in pittura ciò che vede con la sola arma della sensibilità.

Caruso è un pittore che non ama il disegno, la ricercatezza delle linee ma è un artista istintivo che ama buttarsi direttamente sulle emozioni prodotte per lo più da fenomeni naturali come un temporale con i suoi lampi e i fulmini, un tramonto che domina un paesaggio con le sfumature dei colori del fuoco o un mare in burrasca che inghiotte l’oscurità e la tenebrosità tra le onde.

Cielo e acqua costituiscono la centralità dell’opera di Gianfranco Caruso e sono gli elementi principali utilizzati dall’artista per manifestare stati d’animo, emozioni, sentimenti.

Bellissime le vedute marine, dove il mare con i suoi umori e i suoi colori esprime sicurezza, tormento, gioia, dolore.

Stupendi i cieli onirici delicati o aggressivi, influenzati da tenui giochi di nuvole o infuocati dai toni dall’arancio al rosso che attraverso il colore comunicano tutta la passionalità dell’artista.

Affascinanti i “notturni”, raffigurati sempre tra cielo e mare, delicatissime le rare opere dove l’aqua è ancora una volta il tema dominante, non più nelle vesti della trasgressiva prepotenza del mare ma si ingentilisce con la grazia di una cascata, tra i delicati e freschi colori di uno scenario montano.

Non ci sono persone esseri viventi nei quadri di Caruso: qualche volta si intuisce la presenza dell’uomo, ma sempre in lontananza quasi come inutile sottofondo: può essere l’immagine di una piccola mongolfiera che sorvola il mare, quella di un’imbarcazione che affronta la tempesta o quella di un faro che domina le marine variopinte dipinte dall’artista.

Quando ha a che fare con l’uomo Caruso diventa un giudice spietato: ecco allora le Torri Gemelle del World Trade Center di New York avvolte in una scia di terrore ricordare impietose l’attentato dell’11 settembre (“Seduti sull’inferno”, “All’alba volo via”)

Gianfranco Caruso é un abile giocoliere dei colori con cui esprime attraverso grazia, talento ed originalità tutto il suo personale universo.

 

Cenni Biografici

 

Gianfranco Caruso nasce a Salerno nel 1952.

Il suo incontro con l’arte avviene attraverso la musica, avendo in famiglia molti esempi in tal senso, fra i quali il nonno, Luigi Demurtas, musicista ed anche pittore.

Dopo aver compiuto gli studi liceali ed aver frequentato per tre anni la facoltà di Geologia, Caruso abbandona gli studi per seguire le sue molteplici vocazioni artistiche, che negli anni ’80 sono concentrate soprattutto sulla musica.

Trasferitosi a Milano, studia canto e musica presso l’Accademia Musicale Moderna, compone molti brani di musica moderna, partecipa a concerti e spettacoli (ha superato l’esame della Siae), approfondisce ed amplia le sue esperienze studiando percussioni ed entrando in contatto con la cultura musicale africana e sudamericana..

Contemporaneamente si interessa di composizione poetica, ottenendo in questo campo vari premi e riconoscimenti, finché, verso la metà degli anni ‘90, scopre la pittura, che ben presto diventa il suo interesse dominante. Aderisce quindi al gruppo "Giovanni Segantini" con il quale partecipa a mostre collettive in Italia e ad iniziative culturali di vario genere che lo fanno conoscere a critica e pubblico con lusinghieri risultati. Attualmente fa parte del gruppo "Arte 2000", partecipa regolarmente a collettive e personali su tutto il territorio nazionale ed anche all’estero, è presente in permanenza in alcune gallerie, sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private. Vive e lavora a Cinisello Balsamo (MI).

 

 

 

 

MOSTRE COLLETTIVE

 

- Collettiva al Circolo ufficiali palazzo Cusani (Milano)
- "Salerno porte aperte", palazzo Genovesi (Salerno)
- "Jazz cazz razz", Camera del Lavoro (Alessandria)
- Fiera Internazionale di Milano (Milano)
- Arte al Castello di Piovera (Alessandria)
- Rassegna d’arte (tripersonale) a Treviglio (Bergamo)
- Collettiva d’arte a Villa Ghirlanda Silva (Cinisello B., Milano)
- "Artisti alle corde sotto le stelle" (Frugarolo, Alessandria)
- Mostra d’arte contemporanea, Galleria Gamondio (Castellazzo B., Alessandria)
- Collettiva d’arte a Villa Casati (Cologno M., Milano)
- Mostra d’arte "Fanelli house" (Bollate, Milano)
- "Miniquadro" gall. Eustachi Milano
- "Artisti alle chorde 2 " gall. Mercato delle pulci Pavia
- "Artexpo’ 2002" Javits Convention Center Manhattan New York
- "Artisti in vetrina" gall. Centro Storico Firenze
- "Portogallo 2002" saloni Exposicao d’Art Vez , Arcos de Valdez
- "Progetto Angelina Firpo" sul tema "Bianco e Nero" Alessandria
- "Artisti alle Chorde" centro commerciale "Melchionni"



 

MOSTRE PERSONALI

 

- "Parole a colori" (Suvereto, Livorno)
- Mostra all’ "Indian saloon", con esibizione dei Mud Youngler (Milano)
- Mostra in occasione della Rassegna Nazionale Coreografia, Teatro Pax (Cinisello B., Milano)
- Mostra con l’iniziativa "Telethon", presso la B.N.L. (Cinisello B., Milano)
- "Art Gallery Bar" Cusano Milanino MI
- "Parole a colori" Palazzo Genovese Salerno
- Centro culturale "Ecce Bombo" Cinisello B.(con contemporaneo concerto dei Mud Hair Jongleur)
- "Indian Saloon" con concerto Mud Hair Jongleur

 

 

 

ESPOSIZIONI PERMANENTI

 

- Galleria Modigliani (Milano)
- Libreria "L’antro" (Perugia)
- Banca Nazionale del Lavoro (Cinisello B., Milano)
- "Centro Ritmico" (Firenze)
- "Ambiente Idea" (Castellazzo B., Alessandria)
- Galleria "Il gufo"(Castello di Piovera, Alessandria)
- "Floriss Bar" (Milano)
- "Artleader", mostra itinerante (Lombardia)



CONCORSI E PREMI

 

- "Salerno porte aperte", Premio Speciale della Giuria (Salerno)
- "La Piazzetta", Salerno
- "Epifania" galleria Eustachi , Milano
- "Premio 5 stelle" Associazione ‘Il Quadrato’, Milano
- "Artisti in vetrina" galleria Centro Storico, Firenze
- Premio quadriennale "Nobel dell’Arte Tropheé Azurenne", Montecarlo
- "Il Nodo d’Italia" Accademia ‘Gli Etruschi?, Livorno
- "Milanart Chevalier de la Paix" Accademia ‘Il Marzocco’, Firenze
- I classificato collettiva-concorso organizzata ad Arcos De Valdez  da "Accademia internazionale citta' di Roma Giusappina Maggi" e "Casa Artes"